Manuela Arcuri senza segreti: "Ritocchi estetici? Sì, e vi dico quali"

43 anni nel 2020, la modella e showgirl lascia cadere un tabù: quello che, ancora oggi, porta molte celebrità a negare di aver "migliorato" il proprio fisico col ricorso agli specialisti. Manuela Arcuri risponde a chi da tempo la punzecchia per i suoi ritocchi. E sui social ha permesso ai fan di farle la domanda: Sei ricorsa mai alla chirurgia estetica?

Questa la sua risposta: "Non posso dire di no ma molto poco, se non per idratare e nutrire la pelle. Non cambierei nulla ma è giusto curarsi e volersi bene". E sulla sua carriera che di recente ha rallentato: "Sto per tornare con alcuni progetti divertenti , ma non in un reality. Onestamente non ce la farei a stare tre mesi senza Mattia (suo figlio, ndr)".

Tempo fa, sentita nel processo Ruby Ter, Manuela Arcuri aveva detto:  "Non sono una olgettina, ero stata associata all'elenco delle 26 ragazze, tra cui delle escort, che avrebbero partecipato alla cene nella villa di Arcore di Berlusconi". L'attrice ha anche ammesso di aver ricevuto la chiamata dell'imprenditore pugliese Giampaolo Tarantini perché partecipasse alle cosiddette "cene eleganti", ma di aver rifiutato.

A far la parte della showgirl che avrebbe tentato la fortuna attraverso promesse di favori sessuali fatte all'allora premier Silvio Berlusconi, non ci sta. Oggi compagna dell'imprenditore Giovanni Di Gianfrancesco, Manuela Arcuri era già comparsa di fronte al giudice monocratico che si sta occupando della denuncia per diffamazione, in cui è parte offesa. E ha raccontato: "La mia carriera ha risentito fortemente degli articoli sulle presunte cene eleganti, alcuni contratti per fiction sono saltati". In quegli articoli venivano riportate le ipotesi degli inquirenti e frammenti di conversazioni telefoniche in cui la Arcuri e l'amica Francesca Lana valutavano se incontrare o meno Berlusconi.

E gli inquirenti all'epoca ipotizzavano che la Arcuri, insieme all'imprenditore Giampaolo Tarantini, che procurava frequentazioni femminili all'allora presidente del Consiglio, avessero indotto Francesca Lana a prostituirsi con lui, per ottenere favori professionali. Circolava anche l'ipotesi, riportata a tutta stampa, che Manuela Arcuri fosse disponibile a incontri intimi con il premier, a patto che si trovassero ruoli degni di lanciare la carriera nello spettacolo del fratello Sergio. Su quanto riportato in tutti i passaggi qui riepilogati in breve, la parola va al  giudice.