Nell’ultimo trimestre economia italiana a -0,3% rispetto a quello precedente
Istat: il calo più forte da quello rilevato nei primi tre mesi del 2013
L'Istat conferma i dati preliminari: nell'ultimo trimestre del 2019 l'economia italiana non è cresciuta, al contrario ha registrato una frenata dello 0,3% rispetto al trimestre precedente, il calo più forte dal primo trimestre 2013. Nello stesso periodo gli Usa hanno fatto un +0,5%, la Francia un -0,1% mentre la Germania, motore d'Europa, non s'è mossa. Rivisto al rialzo, sebbene di pochissimo, il dato tendenziale italiano che anziché essere fermo, nei confronti dello stesso periodo di un anno fa, risulta invece in crescita dello 0,1%. La conferma della frenata dell'ultima parte dello scorso anno porta delle conseguenze anche sull'andamento di quest'anno. In buona sostanza se di qui a dicembre la crescita fosse pari a zero, l'andamento del Pil sarebbe già negativo dello 0,2%. Si parte insomma sottozero in un anno già funestato dall'esplosione dell'epidemia di Covid-19. Non ci voleva: a causa del virus l'economia italiana, secondo l'Ocse, nella migliore delle ipotesi resterà ferma. Nella peggiore, cadrà in recessione.
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