Si allungano i tempi per la macchina dei tamponi a Sansepolcro: ecco i motivi
“Aspettiamo anche noi l’evolversi della situazione prima di procedere all'acquisto”
Doveva essere attiva già a metà maggio la macchina per sviluppare i tamponi all'interno del laboratorio dell'ospedale di Sansepolcro, frutto della donazione delle amministrazioni comunali di Pieve Santo Stefano e Caprese Michelangelo, insieme a due aziende del territorio: la Tratos e la Del Morino. E’ il sindaco di Pieve, Claudio Marcelli, nel suo quotidiano aggiornamento alla popolazione che rende noto i motivi di questo ritardo. “Come saprete l’Amministrazione di Pieve insieme a quella di Caprese Michelangelo si sono impegnate per acquistare un Macchina per sviluppare Tamponi, uguale a quelle comprate dalla Regione per gli ospedali maggiori, da donare al Laboratorio dell’ospedale di Sansepolcro. La macchina messa già in funzione negli Ospedali di Arezzo e Montevarchi ha dato alcuni problemi di effettivo riconoscimento dei Tamponi Positivi, per questo motivo la AUSL Sudest ne ha sospeso momentaneamente l’utilizzo in attesa di aggiornamenti, per questo anche noi aspetteremo l’evolversi della situazione prima di procedere definitivamente all’acquisto”.
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