“Umbria bella e sicura”: la Regione Umbria si dimentica di far inserire l’Alta Valle del Tevere
Pd: uno schiaffo e un danno a tanti operatori della filiera del turismo e del commercio
La campagna promozionale “Umbria, Bella e sicura” pagata dalla Regione per promuovere l’ Umbria che riparte e in onda sulle principali emittenti nazionali ( Rai, Mediaset, La 7 e Sky), si dimentica di Città di Castello e dell’Alta Valle del Tevere.
Secondo l’Assessore regionale al turismo protagoniste degli spot sono “immagini che rappresentano i punti di forza di una terra accogliente e tutta da scoprire”..evidentemente per questa Regione a trazione leghista i comuni dell’Alta Valle del Tevere “punti di forza” non lo sono affatto. Territori ad oggi totalmente esclusi da qualsiasi spot andato in onda a partire da domenica 17 Maggio...uno schiaffo e un danno a tanti operatori della filiera del turismo e del commercio che con grande sforzo si stanno preparando ad accogliere i visitatori in sicurezza.
L’Alta Tevere è un territorio sicuro con un patrimonio culturale e ambientale compatibile per natura con i nuovi trend legati all'accoglienza turistica e al rispetto delle norme anti contagio; zona confine che potrebbe beneficiare di quel turismo di vicinato ritenuto provvidenziale nella ripartenza... è grave e inaccettabile l’ esclusione ad opera della Giunta Leghista di questi territori dagli spot promozionali.
Per questo presenteremo a breve interrogazioni alle nostre Amministrazioni Comunali per intervenire e chiedere alla Regione Umbria di ripensare la campagna di promozione “Umbria Bella e sicura” includendo Città di Castello e tutti i Comuni dell’Alta Valle del Tevere.
I Consiglieri Comunali
Letizia Guerri ( Comune di Città di Castello)
Massimo Minciotti (Comune di Città di Castello)
Benedetta Barberi Nucci (Comune di Citerna)
Filippo Corbucci (Comune di Umbertide)
Matteo Ventanni (Comune di Umbertide)
Gruppo consiliare di maggioranza Comune di Lisciano Niccone
Bruno Bani (Comune di Pietralunga)
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