Vincenzo Ceccarelli di nuovo in "pista" alle regionali in Toscana
"La mia è una candidatura che nasce dalle cose e dal lavoro fatto in questi anni"
La Direzione Regionale del Partito Democratico ha ufficializzato le liste dei candidati per le prossime elezioni regionali e io sarò tra questi, nel collegio di Arezzo. La mia è una candidatura che nasce semplicemente dalle cose e dal lavoro fatto in questi anni, per la Toscana, senza mai dimenticare la mia storia e l’impegno preso con gli elettori aretini. Un amministratore pubblico deve sempre avere chiaro che il bene da curare, prima di ogni altro, è l’interesse collettivo. Questo è la mia convinzione più forte ed è anche la bussola che mi guida nel mio percorso nelle istituzioni. Ho accettato di buon grado le deleghe che mi sono state date e ho lavorato con tutta la dedizione possibile per dare a questo territorio una mobilità sempre più sostenibile, per rimettere al centro le politiche della casa, per dare attuazione alle norme pensate per limitare al massimo il consumo di suolo e per tutelare il paesaggio come prezioso giacimento per lo sviluppo. Molti obiettivi tra quelli dichiarati sono stati raggiunti, altri sono in itinere e altri ancora richiedono grande dedizione e lavoro. E i prossimi anni saranno certamente impegnativi, basti pensare ai danni provocati dall'emergenza Covid, che dobbiamo ancora superare. Ho cercato di essere presente costantemente sul territorio, accanto agli amministratori locali e tra la gente; e ogni volta che ho potuto, ho cercato anche di risolvere qualche problema, con una attenzione speciale per quella Toscana che non di rado viene considerata periferica, talvolta trascurata e che noi abbiamo dimostrato con i fatti di aver rimesso al centro. Da qui vorrei ripartire, chiedendo agli elettori un nuovo mandato, fondato sul lavoro fatto per dare attuazione alle cose dette. #daldirealfare … questa è la sintesi dell’impegno che vorrei mantenere con tutti voi.
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