Eccellenza umbra: 13 società su 18 favorevoli al girone unico
Anche Lama e Sansepolcro fra queste, ma occorreranno diversi turni infrasettimanali
L'idea di un campionato di Eccellenza umbra diviso in due gironi da 9 squadre ciascuno non piace alla maggiranza delle 18 società partecipanti: soltanto 5 di esse (Assisi Subasio, Branca, Olympia Thyrus, Orvietana e Pontevalleceppi) si sono dichiarate favorevoli, mentre le altre 13 sono schierate per il girone unico. Questo l'esito del sondaggio condotto dal portale www.eccellenzacalcio.it fra i presidenti dei sodalizi di Eccellenza umbra, in attesa che da Roma arrivi la notizia della modifica del protocollo e a seguire, come annunciato, il Comitato Regionale Umbro stabilisca la data di inizio dei campionati. Una modifica che ormai sembra in dirittura d’arrivo ma che, nel frattempo sta portando più di un Comitato Regionale a posticipare il via dei campionati, modificando le date fissate qualche settimana fa. Con un girone unico a 18 squadre e la partenza fissata per il 18 ottobre, occorrerebbero almeno 6 turni infrasettimanali (una sola sosta,il 27 dicembre) per garantire la conclusione e la definizione della squadra che parteciperà agli spareggi nazionali entro il 10 maggio. Riportiamo ora le dichiarazioni dei presidenti delle due società altotiberine, Lama e Sansepolcro.
Elio Fiorucci (Lama): “Parto da una premessa. Non si può giocare a porte chiuse. Per questo dico che è meglio un girone unico a 18. Altrimenti si verrebbero a perdere una metà degli incassi delle partite casalinghe”.
Giorgio Lacrimini (Vivi Altotevere Sansepolcro): “Fare 2 gironi da 9 avrebbe più il sapore di un torneo che di un campionato di Eccellenza. Pur dovendo giocare diverse partite di mercoledì, ritengo che il format del campionato non vada modificato”.
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