Ralli: “gli ingranaggi della macchina comunale saranno potenziati per i cittadini”
Non ci saranno, da parte mia, atteggiamenti pregiudiziali
Qualsiasi idea, qualsiasi progetto del Comune per essere pensato e realizzato deve passare dalla cosiddetta “macchina comunale”. Un nucleo di donne e di uomini sempre più ristretto che Ghinelli e la sua Giunta hanno spesso mortificato, evitando anche di valorizzare le risorse interne.
Ho fatto il Consigliere e il Presidente del Consiglio comunale e conosco queste persone che hanno lavorato e continuano a farlo in condizioni difficili, con atteggiamenti autoritari da parte della componente “politica” dell’Amministrazione Ghinelli.
Il mio impegno è di rendere i dipendenti e i dirigenti comunali non esecutori ma protagonisti delle scelte. Loro e la Rsu, cioè la rappresentanza sindacale. Ognuno farà il suo, sia chiaro. E ognuno, a cominciare da me, si assumerà fino in fondo e in modo personale le sue responsabilità. Non ci saranno, da parte mia, atteggiamenti pregiudiziali. Spazio alle attività che funzionano bene, revisione di quelle che non rispondono alle esigenze dei cittadini. E, soprattutto, elaborazione e progettazione di nuovi servizi: più efficienti, più rispondenti ai bisogni delle persone, più adatti alla valorizzazione professionale del personale. A questo proposito: spazio a chi non solo ha professionalità ma anche idee e soluzioni. Unico criterio quello del merito. Non ci sarà una nuova città senza una nuova amministrazione comunale.
Commenta per primo.