A Pieve Santo Stefano la festa per i 90 anni dell'ex sindaco Adriano Gradi
Dirigente del Corpo Forestale e fondatore della crono dello Spino, nonchè ciclista e pilota
Pieve Santo Stefano ha festeggiato nei giorni scorsi i 90 anni – peraltro ottimamente portati – di Adriano Gradi, la persona che un compianto collega del quotidiano "La Nazione", Carlo Dissennati, aveva ribattezzato il “sindaco volante”. È stato infatti primo cittadino pievano dal 1970 al 1975 e capogruppo Dc in Provincia ad Arezzo dal 1975 al 1980, ma prima aveva dato il via alla cronoscalata dello Spino, della quale è stato fondatore e concorrente. Arrivato a Pieve a inizio anni ’60, il dottor Gradi (nato il 29 settembre 1930) è stato dirigente del Corpo Forestale, direttore del vivaio locale poi - prima della pensione - anche docente universitario di Selvicoltura a Reggio Calabria, Padova e Firenze, nonché autore di un trattato di livello mondiale sulla vivaistica forestale. Nello sport, era stato da giovane un promettente ciclista (quasi “epica” la sua litigata con Gino Bartali, poi sfociata in grande amicizia), poi ha corso in auto e anche in moto. Alla conviviale, tenutasi al ristorante “Il Portico”, erano presenti – oltre ovviamente ai familiari – l’ex sindaco Albano Bragagni con il figlio Ennio (valido pilota) e gli amici più stretti, compresi i rappresentanti di Pro Spino Team e scuderie Etruria e Chimera, più il casentinese Attilio Fantini. Uno di questi amici. Enzo Roncolini, gli aveva preparato un volume di compendio della sua attività con testi, risultati e foto. Tanti i riconoscimenti per lui, compresa una simbolica corona di alloro per l’eccezionale traguardo anagrafico da lui raggiunto.
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