Anghiari, ritrovato il tabernacolo rubato nel 1993 dalla chiesa della Propositura
Rintracciato dai carabinieri durante un'asta online: il pezzo ligneo riconsegnato al parroco
Ritrovato il tabernacolo trafugato nell’agosto del 1993 all’interno della chiesa della Propositura ad Anghiari. Dopo 27 anni dal momento del furto, l’oggetto ligneo è stato riconsegnato alla Parrocchia di Anghiari e ricollocato nella sua dimora originale. Tutto ciò è stato il frutto di un’attenta indagine partita nel marzo del 2018 e portata avanti dai carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Firenze che, proprio ieri mattina, hanno riconsegnato il tabernacolo nelle mani di Don Alessandro Bivignani. Un oggetto settecentesco che custodisce un valore affettivo per gli anghiaresi più che economico. I carabinieri hanno rintracciato il tabernacolo durante un’asta online comparando le immagini dell’opera sacra pubblicate nei cataloghi della casa d’aste con quelle contenute nella banca dati dei beni culturali. Accertata la provenienza furtiva, l’Urna è stata individuata presso un’attività del settore nel capoluogo fiorentino. Aste di questo tipo sono sempre sotto la lente dei carabinieri del Nucleo Tutela del Patrimonio Culturale: il tabernacolo anghiarese era ubicato nell’altare di destra della chiesa della Propositura. Sta di fatto che al termine dell’attività d’indagine è emerso che si trattava proprio di quello trafugato nel lontano 1993 ad Anghiari; si trova in un buono stato di conservazione. Una professionista 60enne residente nella provincia di Forlì, detentrice del bene, è stata riconosciuta come acquirente in buona fede. Questo ritrovamento, infatti, segue un po’ quello di una parte del trittico di Matteo di Giovanni trafugato sempre dalla chiesa della Propositura negli anni ’90.
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