Gli avvocati in Umbria rimpiazzano i posti liberi per la vaccinazione, ma è polemica
"Abbiamo ricevuto una comunicazione dall'Usl1", dice il suo presidente
Una domenica di polemica con gli avvocati dell’Umbria che sono stati chiamati a vaccinarsi, ma solamente all’ultimo minuto. Le dosi non utilizzate di Astrazeneca – come riporta l’edizione odierna del Corriere dell’Umbria - sono state destinate all’ultimo minuto anche a questa categoria professionale in particolare con riferimento ai punti vaccinali di Trestina, Bastia Umbra e Perugia. “Abbiamo ricevuto una comunicazione dall’Usl1 nel pomeriggio di sabato - racconta il presidente dell’ordine degli avvocati di Perugia, Stefano Tentori Montalto - con la segnalazione di dosi di vaccino Astrazeneca da poter somministrare a una sessantina di avvocati della zona di Città di Castello e una quarantina dell’Assisano. Così abbiamo provveduto a informare, attraverso Pec, i colleghi delle zone interessate. Successivamente abbiamo saputo che la Asl nella mattina di domenica ha provveduto a chiamare altri nominativi nella città di Perugia, ma come Ordine siamo rimasti fuori da quest’ultima fase”.
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