Robot Ferdinando, al servizio di scuola e famiglie contro il Covid-19

Un robot assistente, intelligente al servizio della scuola e delle famiglie contro il Covid-19. Tutto questo è il Robot Ferdinando ideato, progettato e sviluppato dagli studenti dell’Isis Fermi di Bibbiena. Il robot è stato realizzato inizialmente nei laboratori della scuola da alcuni alunni della classe 5AP mentre in un secondo tempo, a causa della pandemia, i ragazzi hanno continuato la realizzazione a casa lavorando ognuno su singole parti, appoggiandosi anche alla ditta S.E.I.A di Bibbiena. Questo ha comportato molte difficoltà logistiche, che sono state superate con passione e mettendo a frutto una certa esperienza in materia. Hanno partecipato al progetto i professori Pier Luigi Bargellini e Claudio Vasco Castelli; Ferdinando Paolini come programmatore PLC, il tecnico Mario Babbini ed il personale della ditta S.E.I.A nelle figure di Alessandro Ferrini, Simone Bonini e Luca Cellini che hanno coinvolto gli studenti Giammarco Vinciarelli e Jonut Ricea della 5AP. Il nome Ferdinando, invece, è in onore di un bravissimo programmatore di PLC recentemente deceduto che ha lavorato insieme alla scuola su vari progetti. Come mai l’idea di realizzare il Robot? “L'esplosione della pandemia e la necessità di distanziamento sociale ha fatto sì che la "macchina" abbia sempre più spazio nella nostra vita quotidiana – fanno sapere dalla scuola - Robot negli ospedali, robot in fabbrica, robot al ristorante, robot nei parchi, robot negli uffici dovunque ti giri, nel mondo, la presenza di quegli esseri meccanici che parlano, si muovono, e fanno le veci dell'uomo è sempre più evidente. Il tutto senza rischio di contagio: fattore che va tenuto in considerazione. Quindi, la nostra idea è stata di creare un robot che possa operare sia in classe e comunque all’interno della scuola oppure dentro le mura domestiche: robot che sarà utile a scuola anche quando sarà passata la pandemia come assistente del Prof”.

FUNZIONAMENTO

E’ un robot umanoide, programmabile, controllato da 2 PLC e sei schede ARDUINO; inoltre è dotato di un TOUCH SCREEN da 10 pollici da dove si possono impartire i comandi. È dotato anche di radiocomando e telecamera WI-FI: può essere usato sia come assistente del professore in classe, per evitare contagi, che in casa per assistere un familiare malato di Covid-19; è un assistente veloce, efficiente e a prova di contagio.

USO IN CLASSE come assistente del PROF

1-    Può consegnare e ritirare compiti o fotocopie, ad ognuno dei banchi, oppure fare il giro completo (tutti i banchi).

2-    Può tenere una lezione preregistrata dal prof.

3-    Interviene in caso di confusione ‘ammonendo’ verbalmente la classe e riportando il silenzio.

4-    Ricorda di cambiare aria periodicamente.

5-    Può effettuare sorveglianza essendo munito di telecamera WI-FI e muovendosi su un percorso prestabilito.

6-    Può effettuare sorveglianza anche registrata in ogni ambiente della scuola muovendosi sempre su percorsi precedentemente programmati.

7-     E’ dotato inoltre di un sensore ad infrarossi per la misurazione della temperatura corporea.

USO IN CASA come assistente a familiare malato di Covid-19

1-     Il robot può portare nelle stanze isolate cibo, farmaci, biancheria, indumenti e comunque qualsiasi oggetto possa servire, sollevando i familiari dalle funzioni di routine e senza metterli a rischio di contagio. Questa funzione può essere svolta sia comandando il robot con radiocomando e telecamera WI-FI, oppure programmando un percorso prestabilito.

2-    Non è da sottovalutare in questa situazione di forzato isolamento la funzione di telepresenza. Sostanzialmente, il robot dotato di telecamera connessa, mantiene il collegamento tra il malato e i familiari, parenti e amici in estrema sicurezza.

3-    E’ dotato, inoltre, di un sensore ad infrarossi per la misurazione della temperatura corporea.