Anghiari, ecco perché Laura Taddei ha scelto di scendere in campo al fianco di Polcri

Laura Taddei, 63 anni, sposata con due figli, ha lavorato come fisioterapista presso la Usl Valtiberina con oltre 10 anni in servizio anche ad Anghiari. Pensionata dal maggio scorso, Taddei abita nella collina di Tavernelle dove è nata e dove gestisce con il marito, coltivatore diretto, una piccola azienda agrituristica.
Impegnata in parrocchia con varie attività, di recente ha aperto un centro di aiuto per le donne in attesa di un figlio che si trovano in difficoltà e mette a disposizione le sue competenze per fornire supporto ad anziani e disabili in collaborazione con la Caritas parrocchiale e la Misericordia.
                     
Perché ha scelto di scendere in campo al fianco di Alessandro Polcri? 

“Perché il sindaco Polcri si è dimostrato capace, professionale e sensibile ai temi sociali, nessuno mai prima di questa amministrazione aveva dato aiuti concreti ai giovani e alle famiglie - ha spiegato Taddei - intendo continuare e implementare i progetti già avviati per promuovere la natalità e aiutare la genitorialità, nonché per sostenere le famiglie in difficoltà e andare incontro alle esigenze di anziani e disabili. Sono rimasta favorevolmente colpita anche dalla volontà di Polcri nel dare diritti uguali alle frazioni rispetto al centro cittadino, e di convogliare fondi nelle piccole comunità delle campagne circostanti per mantenere e  rendere sempre più bello e attrattivo il nostro territorio. Per fare questo è necessario mettere in atto incentivi e agevolazioni per l’iniziativa privata e associativa di queste realtà e fare progetti di miglioramento di ambiente e servizi”.

Quali sono le priorità sulle quali vorrebbe da subito lavorare?

“Nel settore dell’educazione e della formazione intendo continuare a promuovere e incentivare le varie associazioni che si occupano dei nostri figli, sia quelle sportive che quelle più propriamente culturali - ha spiegato Taddei - tutto il mondo della scuola inoltre merita attenzione, non solo da un punto di vista di messa in sicurezza degli edifici ma anche progettuale, vorrei proprio lavorare in questa direzione. Dobbiamo adottare misure coraggiose per promuovere la natalità attraverso interventi non solo assistenziali ma diretti a dare sviluppo e benessere alla comunità, oltre al bonus figli c’è già in campo il bonus affitti che sarà esteso a tutto il territorio comunale, non solo al centro storico. Infine c’è la necessità di migliorare la mobilità urbana e i collegamenti per le persone con handicap”.

E per la frazione di Tavernelle, dove lei è nata e dove oggi vive, qual è il suo progetto? 

“L’altro motivo per cui sono scesa in campo è proprio la voglia di poter fare qualcosa di costruttivo per la frazione in cui sono nata e dove vivo - ha spiegato Taddei - il territorio di Tavernelle necessita di essere promosso da un punto di vista turistico, ma servono punti di ritrovo o di informazione, dobbiamo trasformare la frazione in una tappa e in un punto di partenza per escursioni e visite. Abbiamo un piccolo circolo ricreativo, una volta piccola scuola di eccellenza per qualità educativa, ora un luogo di socializzazione, è l’unica realtà presente e l’amministrazione vuole continuare a sostenerla, quindi se il voto dei miei concittadini me lo permetterà, investiró le mie energie affinchè la nostra realtà associativa possa crescere. Le risorse economiche convogliate anche nelle frazioni ,come ha detto Polcri non sono per un fine campanilistico, ma per  una visione più ampia, le frazioni non sono isole ma fanno parte integrante di un progetto unitario per il decollo economico di tutto il nostro comune”.