Mondo Politica: intervista a Emanuela Cerretini che appoggia Catia Giorni sindaco

Un’altra esordiente in assoluto nell’agone elettorale. Emanuela Cerretini, di professione impiegata, vive da oramai molto tempo a Sansepolcro, anche se non è originaria della città biturgense. Il suo nome figura in  BorgoDomani, la lista civica che supporta la candidatura a sindaco di Catia Giorni.

Lei è uno dei volti nuovi della competizione elettorale. Che cosa l’ha spinta a mettersi in gioco?

“Mi sono messa in gioco ora, semplicemente perché nel passato le mie idee sullo sviluppo sostenibile non sarebbero state ascoltate e non avrei avuto la possibilità di realizzarle; oggi è diverso, poiché queste idee hanno l’appoggio economico del Governo. Oggi siamo pronti a recepire nuove idee, possiamo accedere ai finanziamenti per realizzarle, è il momento di agire ora!!! Noi come città dovremmo capire meglio il momento storico ed evitare i personalismi, anche perché lo sviluppo sostenibile rappresenta una delle principali sfide del nostro tempo e chi pensa che si limiti solo agli aspetti ecologici si sbaglia. Esso comprende una dimensione sociale e una dimensione economica. E voglio parlare di opportunità economica per Sansepolcro; abbiamo tantissime risorse per ora mal gestite: 1) Il turismo. Nell’ambito dei fondi strutturali europei, il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (Fesr) può fornire un sostegno determinante al settore turistico per migliorarne la competitività e la qualità dei servizi forniti a livello regionale o locale, in particolare nelle aree in declino industriale o rurale o in quelle in cui sia in corso un processo di riqualificazione urbana. 2) L’agricoltura a chilometro zero e il biologico, L'Italia è anche il secondo Paese che esporta di più prodotti biologici dopo gli Stati Uniti. La Regione Toscana, per l’introduzione e mantenimento dell’agricoltura biologica, ha attivato i fondi del periodo transitorio 2021-2022, portando la dotazione iniziale da 20 milioni a 100 milioni di euro. Tutto questo per farvi degli esempi, tenuto conto del fatto che tanti milioni di euro che l’Europa aveva stanziato per l’Italia, per incapacità e mancanza di professionalità, sono ritornati in Europa ed erano soldi nostri. Pagati con le tasse di tutti i cittadini. La soluzione che noi proponiamo ed è la prima cosa che faremo è la creazione di un Ufficio Sviluppo che sia professionalmente competente e al servizio sia del privato cittadino, sia del Comune, affinchè quello che ho menzionato sopra - che è gravissimo - almeno a Sansepolcro non possa accadere. 3) L’Artigianato è e sarà nel futuro il principale protagonista dell’offerta turistica “made in Italy”; occorre quindi favorire la crescita di nuove generazioni nell’artigianato, utilizzando anche progetti innovativi come gli incubatori di impresa. Un incubatore d’impresa è un’organizzazione che accelera e rende sistematico il processo di creazione di nuove imprese fornendo loro una vasta gamma di servizi di supporto integrati che includono gli spazi fisici dell’incubatore, i servizi di supporto allo sviluppo del business e le opportunità di integrazione e networking. L’erogazione di tali servizi e il contenimento delle spese derivante dalla condivisione dei costi e dalla realizzazione di economie di scala, fanno sì che l’incubatore d’impresa migliori in modo significativo la sopravvivenza e le prospettive di crescita di nuove start up”.

Sostiene Catia Giorni attraverso BorgoDomani. Che cosa caratterizza questa lista civica?

“Cuore, testa e determinazione. Focus sulle soluzioni e sugli obiettivi che ci siamo fissati; con queste qualità, il come realizzarli non è un problema”.

Quale modo di intendere l’amministrazione della cosa pubblica contraddistingue la vostra coalizione rispetto alle altre?

“Qui potrei parlare un giorno intero. Noi abbiamo idee chiare, concrete e realizzabili; le altre coalizioni lasciamo stare: vogliamo parlare di chi fa propaganda elettorale sulla fortezza? Di chi vuole costruire sul vecchio ponte un ponte tibetano? Di chi si autoproclama inesperto? Di chi ancora prende in giro i biturgensi facendo promesse irrealizzabili, per ora, come quella del treno che va ad Arezzo? Di chi ancora vuole cementare quando noi vogliamo ampliare le aree verdi? Già per il solo rimettere in sesto il nostro centro storico e le periferie, l’edilizia ha lavoro per dieci anni”.

Per il tipo di professione che svolge, Lei possiede una sorta di “termometro” dell’economia di Sansepolcro. Qual è allora lo stato di salute di questa città?

“Non sono certo io ad avere il termometro dell’economia di Sansepolcro, ma tutti i cittadini che ci vivono; il degrado è sotto gli occhi di tutti, la mancanza di sicurezza, l’illuminazione e i giovani che sono costretti a cercare lavoro altrove. Il cambiamento è automatico, il progresso no: ce lo dobbiamo conquistare ed è follia aspettarsi risultati diversi facendo le stesse cose e votando le stesse persone, che hanno già avuto come Fabrizio Innocenti e Andrea Laurenzi la possibilità di fare un cambiamento che abbia significato per Sansepolcro anche progresso. Personalmente, l'altra candidata non la conosco, ma si è già autodichiarata nel confronto televisivo inesperta da sola Che dire?”.

Ha girato uno spot elettorale nel quale parla di un “sogno” per Sansepolcro. Qual è questo sogno?

“E’ il sogno di tutti i cittadini: a chi non piacerebbe vivere in una città economicamente e politicamente forte e ricca grazie al turismo, all’artigianato e all’agricoltura, senza impattare nell’ambiente? A chi non piacerebbe vivere in una città tenuta con decoro e con aree verdi, bella, sicura, illuminata? Non è il sogno di noi tutti?”.

Uno o più motivi validi per votare il candidato sindaco Catia Giorni?

“Visti e sentiti gli altri candidati, se c’è un persona che si merita di vincere per impegno determinazione e competenza politica è proprio Catia Giorni. L’unica che ha saputo portare a Sansepolcro personaggi politici importanti. Usciamo tutti insieme da questo isolamento politico: capite come sia importante, indipendentemente dalla tessera di partito. Con Catia lo possiamo fare! Tutti insieme per il bene di questa città”.