La scuderia 5 Speed di Sansepolcro trionfa nel Trofeo Italia Classico con Francesco Fasolino

Con una domenica di anticipo, Francesco Fasolino ha chiuso a suo favore i giochi nel nuovo appuntamento con il Trofeo Italia Classico andato in scena domenica 7 novembre all’Autodromo dell’Umbria “Mario Umberto Borzacchini” di Magione. Il 21enne pilota di Giugliano in Campania, portacolori della scuderia 5 Speed di Sansepolcro, si è matematicamente aggiudicato anche il titolo assoluto di raggruppamento, dopo che aveva fatto suoi il primo posto finale nella Racing Start e nella classe 1.6 con la sua Citroen Saxo Vts. A Francesco Fasolino è stato sufficiente il quinto piazzamento nell’ultima gara, seppure con qualche apprensione: “Nelle battute iniziali – ha commentato il giovane “driver” – c’è stato da fare in mezzo alla bagarre e non sono mancate anche le toccate con le vetture degli avversari, poi con il passare dei minuti tutto è sviato per il verso giusto. Rispetto alla griglia di partenza, ho guadagnato al traguardo una posizione e sono riuscito a realizzare tutti gli obiettivi fino al punto di potermi permettere anche di saltare l’impegno conclusivo. Di questo sono veramente soddisfatto”. Buone notizie anche per il padre di Francesco, Davide Fasolino, sempre con la Citroen Saxo Vts 1600 ma nel gruppo Produzione di Serie. I problemi con le gomme nuove e con gli assetti lo avevano condizionato nelle qualifiche, costringendolo a partire dalle retrovie, poi si sono ripresentati nel finale della corsa, ma lui ha tenuto ed è transitato 13esimo sotto lo striscione del traguardo e secondo di classe alle spalle di Alessio Danese su Honda Civic. Per Davide Fasolino sarà a questo punto decisiva la gara del 5 dicembre: pochissimi punti dividono lui e Pier Alberto Maffia su Peugeot 106, costretto stavolta al ritiro. Titolo sempre più vicino, nel Trofeo Italia Storico, per Claudio Bisceglia su Fiat Ritmo 105 Tc inserita nel IV Raggruppamento. Una prestazione lineare, che gli è valsa il primo posto nella classe 1600 di gruppo N. “L’auto era stata rimessa a posto – ha detto Bisceglia - e ho potuto esprimermi meglio, prendendo i punti della vittoria di classe. Non ho ancora la certezza matematica della vittoria, ma non voglio sapere altro: preferisco attendere la gara finale e poi vedremo il tutto”. Come anticipato, i due trofei sono attesi dalla sfida conclusiva del 5 dicembre.

Nella foto: Claudio Bisceglia in azione con la Fiat Ritormo 105 Tc