Figliuolo fissa la data: vaccini ai bimbi dal 16 dicembre
Gimbe: ricoveri in terapia intensiva su del 22%
Da un lato la paura della variante Omicron che si sta diffondendo in diversi Paesi del mondo. Dall’altro l’incertezza su quanto siano efficaci i vaccini rispetto a queste nuova mutazione della Sars Cov2. E poi le contromisure che in Europa e nel mondo le varie Nazioni stanno adottando per far fronte a questa quarta ondata. Intanto, in Italia, scatta l’allarme Gimbe: in una settimana l’occupazione delle terapie intensive è salita del 22%. E il generale Francesco Figliuolo ha fisstato la data per la somministrazione dei vaccini ai bambini tra i 5 e gli 11 anni: il 16 dicembre.
Figliuolo: via ai vaccini ai bimbi dal 16 dicembre
La vaccinazione pediatrica partirà dal prossimo 16 dicembre. E' quanto rende noto la struttura commissariale presieduta dal generale Francesco Paolo Figliuolo. Con la recente approvazione dell'Aifa circa l'utilizzo del vaccino per la fascia di età 5-11 anni, la struttura commissariale ha programmato la distribuzione a dicembre di altre 1,5milioni di dosi pediatriche di vaccino mRNA -Pfizer - viene spiegato - le dosi rappresentano una prima tranche che sarà poi integrata a gennaio e saranno rese disponibili a partire dal 15 dicembre, in modo che tutte le strutture vaccinali delle Regioni/Province autonome, saranno in grado di procedere alla vaccinazione dei bambini a partire dal giorno 16 dicembre.
Trotta (Aifa): "I dai sui bambini non sono pochi, efficace al 91%»
I dati che abbiamo sul vaccino anti Covid nella fascia 5-11 anni «non sono pochi», secondo Maria Paola Trotta, coordinatrice Unità di crisi dell’Aifa dedicata al Covid, che è intervenuta a Radio 24. «Lo studio registrativo che ha portato alla nuova indicazione ha incluso oltre 3.000 bambini vaccinati e i dati hanno mostrato elevati livelli di efficacia intorno al 91%», ha spiegato. A questi dati si aggiungono «quelli inclusi nel database di farmacovigilanza degli Usa, dove si è partiti il 29 ottobre e sono stati vaccinati oltre 3 milioni bambini. Anche qui, seppure il follow-up non sia molto lungo, non si evidenziano particolari problemi di sicurezza». La platea dei bambini vaccinabili è di circa 3,5 milioni, tra cui un 10% di fragili. Il Lazio ha annunciato che le prenotazione per il vaccino ai bambini partiranno il 13 dicembre».
Su Omicron e i vaccini
Ancora Maria Paola Trotta: «Al momento sappiamo molto poco» sulla variante Omicron, «sembra essere una variante più trasmissibile ma non abbiamo segni che causi una malattia più grave, e non ci sono ancora dati sulla sua capacita' di eludere la protezione da vaccino o da anticorpo monoclonale. In termini di possibilità biologica sembra poco verosimile che nonostante le sue tante mutazioni, possa eludere completamente tutte le componenti anticorpali che si sviluppano a seguito di una vaccinazione». E poi: «Forse ci potrà essere una riduzione di efficacia nei confronti dall'infezione - ha aggiunto - ma ci si aspetta che verso le forme gravi e decessi possa restare a livelli adeguati. Ci sono ancora incertezze e i ricercatori stanno alacremente lavorato su questo».
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