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Tragedia di piazza San Carlo a Torino, la difesa dei poliziotti accusa i vigili

Sul banco degli imputati il commissario Alberto Bonzano e l'ispettore Pasquale Piro

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«Quella sera in piazza San Carlo la polizia ha salvato delle vite». E’ quanto ha detto oggi in corte di Assise uno degli avvocati difensori alla ripresa del processo per i fatti del 3 giugno 2017, quando, durante la proiezione su maxi schermo della finalissima di Champions League tra Juventus e Real Madrid, una serie di ondate di panico tra la folla provocarono il ferimento di oltre 1.500 persone e in seguito la morte di due donne.

Il legale, Celere Spaziante, ha fatto riferimento a un episodio che vide per protagonisti due degli imputati, Il commissario Alberto Bonzano e l'ispettore Pasquale Piro: l'allontanamento dei venditori ambulanti dal lato nord della piazza. «Fu un intervento che permise di salvare delle vite, dato che in quel settore, più tardi, non ci furono problemi. E venne adottato per iniziativa della Polizia di Stato perché chi se ne doveva occupare non lo fece: la polizia municipale. Ci è stato detto che i vigili volevano evitare di chiedere aiuto. Però, l'aiuto, potevano chiederlo. Non fecero neanche questo». «Non so dire - ha aggiunto Spaziante - se Piro sia un eroe. Osservo soltanto che alle 19,30, quando gli chiesero di andare a Parco Dora (dove era in programma una seconda proiezione - ndr) rispose di no, che era meglio fermarsi in piazza Castello. Hanno fatto il loro mestiere, lo hanno fatto benissimo, hanno salvato delle vite e adesso sono sotto processo».

«La polizia - ancora osservato Spaziante - doveva proteggere la piazza. E lo fece bene. Le transenne furono posizionate correttamente. Il questore si presentò in piazza verso le 17 e non ebbe niente da obiettare. Non furono le transenne a incidere sulla tragedia. A incidere furono i frammenti delle innumerevoli bottiglie in vetro abbandonate sul selciato. Dovevano essere rimossi. Ma dove era la polizia municipale? Dove era l'Amiat?», l'azienda torinese di igiene urbana. «Qui in aula - ha concluso il legale riferendosi agli imputati della polizia - ci sono persone che sono processate per avere fatto il loro dovere. E averlo fatto bene».

Notizia e foto tratte da La Stampa
© Riproduzione riservata
02/12/2021 20:16:26


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