Notizie Locali Politica

Caro energia, la Regione Toscana istituirà un osservatorio

Il rischio che i rincari possano frenare la ripresa e il Pil che era tornato a crescere

Print Friendly and PDF

Schizza in alto il prezzo dell’energia, con aziende di diversi settori preoccupate dalle conseguenze e il rischio che i rincari possano frenare la ripresa e il Pil che era tornato a crescere. La giunta toscana ha deciso così di dar vita ad un osservatorio, per monitorare la situazione ed offrire, con il supporto di Irpet (l’istituto regionale per la programmazione economica), i dati necessari per disegnare politiche dedicate. Un occhio alla tenuta dell’economia - e i prezzi finali per le famiglie – e l’altro sulle emissioni in atmosfera e la transizione ecologica verso fonti rinnovabili. 

“L’aumento del costo dell’energia sta diventando un problema sempre più grande per le imprese toscane. Siamo in costante dialogo con i settori più esposti, ma la situazione rischia di mettere in ginocchio il sistema economico nel suo complesso - commenta l’assessore allo sviluppo economico della Toscana, Leonardo Marras – Dobbiamo anzitutto avere dati chiari e certi su chi consuma cosa e quanto. E lo faremo, già dai prossimi mesi, grazie all’aiuto di Irpet”. 

Ma i dati raccolti serviranno anche a gettare uno sguardo verso il futuro. “Vogliamo capire cosa potrà cambiare variando l’attuale ricetta energetica attuale", spiega l’assessore all’ambiente e alla transizione ecologica e allo sviluppo sostenibile, Monia Monni. "In questo modo potremo simulare gli scenari connessi alle ricadute della transizione energetica: un aiuto nella programmazione futura”. Con approfondimenti, magari, per tipologia di impresa. 

Dall’industria del vetro alla carta, dalla chimica alla siderurgia numerose sono le incertezze per il futuro, su una partita che si gioca essenzialmente sui tavoli internazionali dove tensioni geopolitiche – ma anche squilibri tra domanda ed offerta o fattori legati ad una transizione energetica già in atto, maggiori tasse sulle fonti fossili e limiti produttivi delle rinnovabili – hanno fatto impennare i costi. Del gas, ad esempio. Un quadro complesso e in evoluzione.   

Già alla vigilia di Natale il presidente della Toscana Eugenio Giani aveva scritto una lettera al ministro dello sviluppo economico Giorgetti.  “Alcune aziende - aveva lanciato l’allarme il presidente, riferendosi in particolare alle vetrerie - sono già di fronte alla scelta di dover spegnere i forni e mandare in cassa integrazione i propri dipendenti, con alte probabilità di non poter ripartire. Altre non sono neanche in condizione di spegnere temporaneamente i forni, se non al prezzo di danneggiarli irrimediabilmente”.

In Germania e Francia, ricordava Giani, lo Stato sta già intervenendo a sostegno: bene dunque sarebbe che anche l’Italia facesse altrettanto.  “La nuova disciplina europea in materia di aiuti di Stato a favore del clima - scrive sempre Giani - prevede la possibilità di concedere sgravi alle industrie energivore esposte alla concorrenza extra-Ue".

Redazione
© Riproduzione riservata
13/01/2022 06:51:36


Potrebbero anche interessarti:

Ultimi video:

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Bisogna essere registrati per lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account, è facile!


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui ora.


Accedi

0 commenti alla notizia

Commenta per primo.

Archivio Politica

Agricoltura di precisione, prorogata la scadenza del bando Pnrr per ammodernamento macchinari >>>

Arezzo: incontro con il primo cittadino della città gemellata di Burbank >>>

"San Giustino nel Cuore": ecco la lista che sostiene Corrado Belloni sindaco >>>

La scomparsa di Giuliano Vangi: il cordoglio del sindaco Ghinelli >>>

San Giustino, cinque anni da presidente del consiglio per Ginevra Comanducci >>>

Badia Tedalda, in due per la poltrona da sindaco: Barbieri e Santucci >>>

"La tela di Michelangelo Vestrucci è già stata oggetto di restauro conservativo" >>>

Toscana ancora ai vertici in Italia come meta scelta dagli stranieri per sposarsi >>>

Rinnovata la convenzione per l'attività anti incendio tra Comune e La Racchetta >>>

Aumento della raccolta differenziata nel Comune di Bibbiena >>>