Luce e gas, stop ai contratti al telefono
Il consenso a voce non servirà più, ci vorrà quello scritto
LʼAntitrust dice no ai contratti al telefono per luce e gas, il consenso a voce non basta, e si avvicina il momento in cui potremo liberarci della pioggia di telefonate moleste degli operatori anche sui cellulari. Con la pandemia le chiamate dei call center sono aumentate del 20%. Lʼiscrizione al registro delle opposizioni che consentiva di bloccare le chiamate fastidiose sui numeri fissi, da luglio sarà attiva anche per i telefonini. Oggi un contratto per le utenze di luce e gas stipulato al telefono è perfettamente valido dal momento dell'accettazione della proposta ma le cose stanno cambiando: servirà il consenso per iscritto. Il presidente dell'Antitrust, Roberto Rustichelli, in audizione alla Commissione parlamentare d'inchiesta sulla tutela dei consumatori e degli utenti ha auspicato che "il vincolo contrattuale sorga solo a seguito della conferma dell'offerta, da parte del consumatore, per iscritto". Per le associazioni dei consumatori si tratterebbe di "una svolta epocale". Le proposte tanto allettanti da non potersi rifiutare, fatte dagli operatori delle compagnie, telefoniche e non, infatti, spesso nascondono un trucco. Ecco perchè l'Antitrust spinge verso la richiesta di una firma per frenare le attivazioni ingannevoli. Inoltre si avvicina il momento in cui ci si potrà liberare delle telefonate "moleste" dei call center anche sui cellulari. Da luglio la possibilità di bloccare le chiamate fastidiose attraverso l'iscrizione al registro delle opposizioni sarà estesa anche ai telefonini e non si limiterà a proteggere i numeri fissi. Il bombardamento dei call center a tutte le ore, soprattutto nei fine settimana, vedrà presto la fine. Ogni cittadino riceve in media cinque chiamate a settimana. Un trend, che durante la pandemia, quando tutti avevano più tempo per stare al telefono, è aumentato in maniera consistente, arrivando al 20% di telefonate in più. E anche il fatturato ne ha beneficiato: 40 miliardi.
Commenta per primo.