Cinque anni di carcere per sfruttamento della prostituzione a Don Vincenzo Esposito
Il parroco della provincia di Perugia pagava le prestazioni sessuali con i soldi delle offerte
Don Vincenzo Esposito, ex parroco di San Feliciano, un comune in provincia di Perugia, accusato di sfruttamento della prostituzione minorile per uno scambio di denaro e immagini a sfondo sessuale con alcuni minorenni è stato condannato a cinque anni di carcere. Il sacerdote era stato arrestato nell’agosto del 2021 insieme con una donna con l’accusa di aver fatto prostituire il figlio, minorenne, in chat, e un sacerdote per aver pagato per assistere alle esibizioni a sfondo sessuale del ragazzo. Per pagare le prestazioni sessuali con i minorenni, l’indagine potrebbe estendersi quindi ad altri episodi con la partecipazione di altri minori, il sacerdote avrebbe utilizzato anche i soldi delle offerte dei fedeli. Il sacerdote dovrà anche affrontare l’indagine della commissione ecclesiastica vaticana e un eventuale procedimento del Tribunale ecclesiastico regionale che potrebbe portare, dopo la sospensione dal sacerdozio, anche alla riduzione allo stato laicale.
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