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Mondo Politica: intervista a Paola Giannelli assessore al Comune di Citerna

“Quello che abbiamo approvato è un bilancio figlio di due anni di pandemia"

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Ripartenza post-Covid su versanti importanti dell’attività amministrativa a Citerna quali sviluppo economico e sanità. Deleghe che in giunta detiene l’assessore Paola Giannelli, titolare anche del bilancio. Oltrepassato il giro di boa della legislatura, andiamo a fare il punto della situazione sulle specifiche materie.

Assessore Giannelli, quali sono i punti qualificanti del bilancio di previsione 2022 del Comune di Citerna?

“Quello che abbiamo approvato è un bilancio figlio di due anni di pandemia. Nessuno poteva immaginare cosa sarebbe accaduto da marzo 2020 in poi: le limitazioni alla libertà personale dei cittadini e le conseguenti ripercussioni sulle attività economiche per i due anni successivi. È un bilancio molto più meditato - se possibile - dei precedenti, perchè alla crisi sanitaria è seguita una crisi economica che ha colpito famiglie e imprese e, al momento, non hanno potuto trovarvi posto i necessari ristori per i danneggiati dalla crisi che ancora stiamo tutti pagando. Tuttavia, nel massimo rispetto degli impegni presi con i cittadini, non abbiamo gravato su famiglie e imprese gli ulteriori oneri, mantenendo inalterata la pressione fiscale e i coefficienti della Tari, le aliquote Imu, l'addizionale Irpef e i costi relativi alla fruizione di beni e servizi. Rivendichiamo con orgoglio di non aver aumentato le tasse, mantenendo i servizi invariati per i cittadini, il che ha richiesto tempo e confronto con gli attori del nostro territorio. Purtroppo, anche il bilancio degli enti locali sta subendo gli effetti dell'aumento delle utenze e speriamo, in merito a questo, che lo Stato intervenga a sostegno di tali costi. Nonostante tutto manteniamo fermi i servizi, investiamo in manutenzione e in attività di progettazione, in modo da avere accesso ai bandi più qualificanti per il nostro territorio. In questo quadro, devo menzionare la capacità dei nostri uffici di assorbire carichi di lavoro molto superiori all'ordinario. Abbiamo un bilancio sano e solido: nella parte investimenti sono programmati progetti sostanziali e sostanziosi che riguardano la manutenzione delle strade, la messa in sicurezza delle scuole, l'efficientamento energetico e i lavori della fibra ottica”.

C’è stata una mossa di bilancio non condivisa dalla minoranza e per quale vi è stato anche un dibattito piuttosto vivace?

“Le contestazioni fanno parte della dialettica fisiologica che si instaura fra la maggioranza e l’opposizione: sono indice di una vita politica sempre molto vissuta a Citerna e della capacità di tenere una discussione sul bene della comunità, quindi devono essere accettate, comprese e - quando sono costruttive - devono essere accolte. Ci è stata chiesta la ragione per la quale non abbiamo diminuito la tassazione, dato che il nostro sindaco - allora consigliere di opposizione - votò contro l'incremento delle aliquote. Credo che la situazione sia notevolmente cambiata in termini economici, tutto è diventato molto più costoso come tutta la cittadinanza ha terribilmente sperimentato pagando le bollette. In questo momento, mantenere e garantire i servizi senza incidere nelle aliquote è tangibile dimostrazione di tutela del cittadino. Un altro elemento su cui maggioranza e opposizione si confrontano spesso sono i mutui già in essere. A causa dei mutui contratti in passato, ci troviamo oggi a pagare annualmente oltre 130mila euro fra rimborso quota capitale e quota interessi all’interno di un bilancio che ammonta a euro 10.786.196,95. Date le difficoltà del momento, a volte poniamo l'attenzione su questi costi, anche se siamo consapevoli che quei mutui sono stati contratti per garantire ai cittadini beni indispensabili o investimenti migliorativi. L'importante è comunque mantenere un confronto vivo, ma rispettoso, costruttivo e per il bene della collettività ed in questo credo che maggioranza e opposizione siano sulla stessa linea di pensiero”.

Lei ha la delega anche allo sviluppo economico. Cosa sta facendo il Comune per incentivare le attività imprenditoriali sul territorio?

“I piccoli paesi soffrono, già da qualche anno, dello spopolamento di attività commerciali a causa della concorrenza dei grandi centri commerciali ed è un fenomeno da cui nessuna realtà territoriale è indenne. Nel periodo pandemico abbiamo ridotto la Tari per le attività colpite dalle chiusure o dalla riduzione di lavoro. Per il 2022 abbiamo riconfermato la sospensione, fino alla fine dell'anno, della tassa sull'occupazione del suolo pubblico, un altro piccolo segnale a favore dei commercianti. Cerchiamo di incentivare l'imprenditoria con la migliore offerta di servizi possibile per un piccolo Comune, al fine di favorire la nascita di nuove imprese sul nostro territorio. Il nostro ufficio tecnico fornisce supporto per tutto ciò che è necessario all’impianto di una nuova attività”.

Sanità: dal momento che – per fortuna – il Covid-19 sembra sempre più destinato a scemare, sui quali versanti intendete ora concentrarvi?

“Voglio ricordare prima di tutto che anche Citerna, comunità di 3.500 abitanti, ha subito gli effetti di questa pandemia sia in ambito sanitario, economico e sociale. Dobbiamo per prima cosa considerare quello che la pandemia ci ha insegnato: la sanità pubblica ha bisogno di efficienza ma - anche e prima di tutto - di investimenti. In secondo luogo, abbiamo constatato che il sistema sanitario nel suo complesso non può fare a meno di rapporti verticali con il territorio e orizzontali con le organizzazioni del territorio. Mi riferisco, nel primo caso, ai servizi medici decentrati nel territorio: molte persone sarebbero state curate prima e meglio se la medicina territoriale fosse stata implementata come dovuto e se le risorse umane, oltre che strumentali, fossero state sufficienti. Sull’altro versante penso al volontariato e all’associazionismo che si è speso nel nostro territorio per le consegne porta a porta. Ecco, vorrei che questa collaborazione fosse una lezione importante per il futuro e ci insegnasse che “insieme è meglio”. Ricordo inoltre che con l'attivazione dell'ambulatorio AFT (Aggregazione Funzionale Territoriale, attivato nel 2019), composto da medici di famiglia e di continuità assistenziale, è stato dato un notevole contributo all'assistenza primaria nel nostro territorio, in cui i professionisti della medicina generale, della continuità assistenziale e della specialistica ambulatoriale si raccordano con gli altri servizi distrettuali e ospedalieri. È importante incrementare un nuovo modello di sanità meno centrato sull'ospedale, più attento alla prevenzione e con più servizi sul territorio in cui i cittadini possano trovare risposte adeguate ai loro bisogni di salute. Avere a disposizione servizi territoriali che funzionano significa essere più vicini alle persone, soprattutto alle persone più fragili, bisognose di risposte nei luoghi di residenza”.

Vi sono ancora due anni al ritorno alle urne, ma Paola Giannelli ha fatto un pensierino verso una possibile ricandidatura?

“Ancora ci aspettano due anni densi di cose da realizzare e da questo dipenderanno le scelte future di ognuno di noi. Personalmente, non vengo dal mondo della politica “politicata”: il mio impiego (collaboratore amministrativo nell’unità operativa complessa “Gestioni Economiche e Finanziarie” della Usl Toscana Sud Est ad Arezzo n.d.a.) mi porta ad occuparmi ogni giorno di bilanci pubblici e di controllo di gestione in ambito sanitario. In più mi impegno nelle realtà associative del mio paese. Per me la politica è cominciata così, col mettere a disposizione della cittadinanza il mio impegno e la mia esperienza gestionale all’interno di un progetto politico di forte rinnovamento. Senza questa possibilità di poter trasformare ed innovare la realtà che vivo, molto probabilmente non mi sarei messa in gioco. Per cui, oltre alle dinamiche personali che ci sono e occupano molto tempo, valuterò con lucidità alla fine del mandato il contributo che ho saputo dare, confrontandomi con colleghi e cittadini”.

Redazione
© Riproduzione riservata
03/06/2022 09:24:49


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