Notizie Locali Interviste locali

Mondo Politica: intervista a Daniele Mariotti assessore al comune di Anghiari

Oggi abbiamo un bilancio che ci consente di pensare anche a nuove assunzioni

Print Friendly and PDF

Primi mesi di lavoro per Daniele Mariotti, geometra libero professionista al quale il sindaco Alessandro Polcri ha assegnato le deleghe a risorse umane, relazioni sindacali, progettazione europea per strategie di sviluppo e cooperazione internazionale, tributi ed entrate, patrimonio pubblico, demanio e governance delle partecipate. E l’intervista conferma quanto appena affermato.

Tari: al di là delle osservazioni del capogruppo di “Anghiari Unita”, Mario Checcaglini, vogliamo spiegare in che misura sarà l’aumento e quali sono le modalità di pagamento che avete adottato?

“La presa d’atto in Consiglio del Pef Tari 2022 credo sia stato un bel grattacapo per tutti i Comuni della Provincia. Al riguardo, ritengo di aver ampiamente relazionato in consiglio, ove è stato detto apertamente che il Pef Tari di competenza del Comune di Anghiari passava dai 920mila euro circa del 2021 ai 968mila circa del 2022, con un aumento di circa il 5%. Il nostro comunicato stampa sull’ultimo consiglio metteva in risalto la presenza degli aumenti ma anche l’intervento dell’amministrazione che, con una modifica al regolamento sulla disciplina Tari, permetterà di spalmare sulle prossime annualità tali aumenti. Non è mia intenzione polemizzare con il consigliere Checcaglini e non capisco il tenore e le finalità del suo comunicato: dal contenuto sembra che questa amministrazione voglia nascondere o sottacere sugli aumenti. Tutt’altro! Abbiamo chiaramente detto in consiglio e ribadito nel comunicato stampa che gli aumenti ci sono stati e che purtroppo ci saranno ancora negli anni a venire. Il compito dell’amministrazione è stato ora quello di intervenire e modificare il precedente regolamento Tari, ove è stata prevista la possibilità di aumentare il numero delle rate Tari (da tre a quattro) e poter regolamentare anche le relative scadenze. Per l’anno solare il ruolo Tari per il cittadino rimarrà invariato, o addirittura inferiore e l’aumento verrà spalmato nell’annualità successiva. Restano comunque i dati di fatto. I costi pro capite della Tari per il nostro Comune, se pur aumentati, restano tra i più bassi della nostra provincia”

Da assessore alle risorse umane, aveva preannunciato dopo il suo insediamento una riorganizzazione della macchina comunale. Il processo è in atto?

“Sì, il processo è in atto. Abbiamo una visione reale dei bisogni degli uffici e delle necessità per migliorare il lavoro della macchina comunale. Negli anni a venire ci saranno ulteriori pensionamenti e c’è quindi bisogno di visione e programmazione per non farsi trovare impreparati. Oggi abbiamo un bilancio che ce lo consente e possiamo realisticamente pensare anche a nuove assunzioni. Abbiamo aggiornato il piano del fabbisogno del personale per l’annualità in corso e per quelle future, in modo da far fronte alle nostre reali esigenze. È nostra intenzione cogliere opportunità ed attingere a graduatorie di Comuni limitrofi ed anche procedere direttamente a bandi di concorso. C’è sicuramente la volontà di ampliare il nostro personale e riappropriarsi di alcuni servizi che negli anni sono stati esternalizzati”.

Pnrr: possiamo fare il punto della situazione sui progetti che avete in cantiere?

“Subito dopo l’insediamento, abbiamo fatto un enorme lavoro di squadra assieme a tutti i componenti dell’ufficio tecnico, che ringrazio pubblicamente. Mi piace spendere una parola per il geometra Maurizio Vitellozzi che ha raggiunto la meritata pensione per sopraggiunti limiti d’età, ma che fino all’ultimo giorno ha contribuito a portare avanti i progetti ed i bandi a lui assegnati. Abbiamo individuato un primo parco progetti sulla rigenerazione urbana definito Master Plan “Croce di Francesco”, costituito da 15 progetti mirati all’interno del tessuto urbano del centro di Anghiari aventi un valore importante di diversi milioni di euro. Successivamente sono state definite necessità e modalità di intervento su immobili adibiti ad edilizia scolastica (nido, scuola infanzia e sport nelle scuole) oltre che previsti interventi finalizzati allo sport ed allo svolgimento delle varie attività sportive, partecipando ai relativi bandi. È nostra intenzione porre sempre massima attenzione verso il sociale e nei confronti dei nostri anziani: non voglio in questa sede anticipare troppo, ma è notizia di questi giorni quella di un importante progetto che prevede il recupero di un edificio pubblico di nostra proprietà, da destinare a tali finalità. Credo di poter tranquillamente affermare che il Comune di Anghiari è in possesso di un importante parco progetti, che sia invidiabile da molti altri Comuni. Purtroppo, le assegnazioni del Pnrr stanno andando a rilento. Tanto più in questo momento con l’avvento della guerra ed il rincaro delle materie prime. Nell‘ assegnazione dei bandi, spiace sottolineare che si privilegia sempre dare spazio in primis alle città metropolitane, ai capoluoghi di provincia, e ai Comuni sopra i 15mila: capite bene che con questi paletti i piccoli Comuni, dove ci sono reali esigenze, reali bisogni, rimangono nella prima fase di assegnazione sempre esclusi. Voglio sottolineare che, in materia di rigenerazione urbana, ci siamo associati con altri Comuni della provincia (Monterchi, Subbiano, Capolona), partecipando in forma associata ad un bando sulla rigenerazione urbana in cui Anghiari svolge la funzione e compito di Comune capofila del progetto. Il progetto che abbiamo inserito è un progetto che definirei ambizioso e di grande risalto, ovvero quello della riqualificazione di Piazza Baldaccio. Siamo molto fiduciosi ed aspettiamo esito delle graduatorie, alcune delle quali dovrebbero uscire a breve”.

In sede di stesura del bilancio, c’è stato un intervento che magari Lei e i suoi colleghi avevate previsto a breve e che invece siete stati costretti a rinviare?

“Il nostro atteggiamento è stato sempre quello di prudenza. Purtroppo, l’avvento della guerra e il rincaro delle materie prime e dei costi dell’energia ha fatto sì che anche per il Comune ci sia stato un importante aumento dei costi. Nostro dovere è quello di poter quantificare un punto realistico di caduta di questi maggiori costi che si stimano per quest’ anno in circa 80-100mila euro. Capite che sono cifre importanti per un Comune come il nostro e che ci tengono in apprensione. Dei maggiori costi di cui sopra, un recente decreto che destina risorse alle amministrazioni comunali, con un semplice calcolo matematico in base al totale degli abitanti ci ristora di soli 27mila euro circa. Stando così la situazione, è nostra intenzione lavorare in previsione di futuri interventi mirati al risparmio energetico, che diventano oggi prioritari. Interventi che anziché andare avanti a stralci, di anno in anno, con sostituzione ogni anno di alcuni corpi illuminanti, potrebbero essere globali e realizzati in un’unica annualità per l’intera dotazione di punti luce”.

Da assessore che ci occupa anche della governance delle partecipate, vi sono a suo parere aggiustamenti opportuni per renderne più efficiente il funzionamento?

Nel consiglio di novembre, tra i punti all’ordine del giorno vi era anche la revisione periodica delle partecipate. Il nostro Comune partecipa al capitale sociale di altre società, che nel nostro caso sono Arezzo Casa spa, Coingas spa, Nuove Acque spa, Polo universitario aretino, Ato rifiuti Toscana sud, Consorzio Alpe della Luna e Toscana d’Appennino società cooperativa. Le società partecipate in esame svolgono attività e forniscono servizi di interesse generale, se pensiamo alla gestione ed al funzionamento degli impianti, alla gestione degli immobili residenziali pubblici, o attività di promozione del nostro territorio. Noi siamo presenti, diamo il nostro contributo e manteniamo ottimi rapporti con tutte le nostre società partecipate, con le quali siamo in costante contatto. Certo si può fare sempre meglio e di più, ma capite che l’apporto del Comune di Anghiari o la voce del Comune di Anghiari, in termini puramente numerici vale solo una piccola percentuale. L’obiettivo comune è quello di mantenere o meglio implementare i servizi erogati, garantendo la qualità e l’efficienza dei servizi, cercando al tempo stesso di limitarne gli aumenti”.

Redazione
© Riproduzione riservata
21/06/2022 10:43:44


Potrebbero anche interessarti:

Ultimi video:

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Bisogna essere registrati per lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account, è facile!


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui ora.


Accedi

0 commenti alla notizia

Commenta per primo.

Archivio Interviste locali

Sottosopra: "mettiamo a nudo" il presidente della Provincia di Arezzo Alessandro Polcri >>>

Sottosopra: "mettiamo a nudo" il vice sindaco di Sansepolcro Riccardo Marzi >>>

Intervista esclusiva al cantante aretino "Il Cile" all'anagrafe Lorenzo Cilembrini >>>

Mondo Politica: intervista ad Antonio Cominazzi assessore del Comune di Badia Tedalda >>>

Mondo Politica: intervista a Monica Marini consigliere comunale a Pieve Santo Stefano >>>

Mondo Politica: intervista a Mario Menichella assessore del Comune di Sansepolcro >>>

Mondo Politica: intervista a Gianluca Giogli consigliere comunale a Monterchi >>>

Mondo Politica: intervista ad Antonio Molinari consigliere comunale a Umbertide >>>

Mondo Politica: intervista a Ginevra Comanducci presidente del consiglio comunale di San Giustino >>>

Mondo Politica: intervista a Simone Gallai consigliere comunale a Sansepolcro >>>