Abuso sessuale in una comunità di Arezzo, operatore condannato a 4 anni e mezzo di reclusione
L'uomo sarebbe entrato nella sua camera durante il turno di notte e l'avrebbe violentata
Il tribunale di Arezzo ha condannato un operatore di una comunità di recupero a 4 anni e mezzo di reclusione. L'uomo, un sessantenne, era accusato di aver violentato sessualmente una cinquantenne ospite di un centro. Il fatto, avvenuto nell'estate del 2023, fu riferito dalla donna e da lei esposto con incidente probatorio: l'uomo sarebbe entrato nella sua camera durante il turno di notte e l'avrebbe costretta a subire un rapporto sessuale contro la sua volontà. Allontanato dalla struttura, l'imputato ha sostenuto una versione dei fatti diversa. Ieri il verdetto del giudice Claudio Lara al termine del processo celebrato con rito abbreviato. Il pm Angela Masiello aveva chiesto 5 anni e 4 mesi. Entrambi i protagonisti della vicenda non erano presenti in aula alla lettura del dispositivo.
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