Notizie Nazionali Sanità

“Da mais ogm nessun rischio per la salute umana e animale”

I dati su «Scientific Reports» relativi alla coltivazione mondiale fra il 1996 e il 2016

Print Friendly and PDF

La coltivazione di mais transgenico presenta produzioni superiori, contribuisce a ridurre la presenza di insetti dannosi e contiene percentuali inferiori di sostanze tossiche che contaminano gli alimenti e i mangimi animali. La conferma arriva da una revisione condotta da ricercatori italiani della Scuola Superiore Sant’Anna e dell’Università di Pisa, che sulla rivista «Scientific Reports» hanno messo assieme in un’unica indagine i dati raccolti in due decenni (in Europa, Sud America, Asia, Africa e Australia) sugli effetti della coltivazione di mais transgenico. Il lavoro ha preso in esame oltre ventun anni di coltivazione a livello mondiale. Tanti ne sono passati infatti dal 1996 (anno di inizio della coltivazione del mais transgenico) al 2016 (anno in cui s’è concluso il lavoro).  

Il mais Ogm non ha rischi per la salute  

Dati alla mano, la metanalisi, ovvero una revisione di diversi studi pubblicati sul tema, è la più solida nelle sue conclusioni: il mais ogm non comporta rischi per la salute umana, animale e ambientale. Il cereale geneticamente modificato emerge come più produttivo, privo di conseguenze sugli organismi non colpiti della modificazione genetica e con concentrazioni minori di micotossine (-28,8 per cento) e fumonisine (-30,6 per cento) nella granella: sostanze contaminanti contenute negli alimenti e nei mangimi e responsabili di fenomeni di tossicità acuta e cronica. «La diminuzione di tali sostanze nella granella del mais geneticamente modificato può avere effetti molto significativi per la salute umana», è in sintesi il pensiero degli autori del documento: Stefano Bedini (Università di Pisa), Elisa Pellegrino, Marco Nuti e Laura Ercoli (Scuola Superiore Sant’Anna). «La nostra analisi fornisce una sintesi efficace su un problema specifico molto discusso pubblicamente e permette di aumentare la fiducia del pubblico nei confronti del cibo prodotto con piante geneticamente modificate». 

La Stampa
© Riproduzione riservata
15/02/2018 17:15:59


Potrebbero anche interessarti:

Ultimi video:

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Bisogna essere registrati per lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account, è facile!


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui ora.


Accedi

0 commenti alla notizia

Commenta per primo.

Archivio Sanità

Boom di tumori fra i giovani: sempre più colpite donne fra i 30 e i 40 anni >>>

L’allarme di Ilaria Capua: "Un'altra pandemia sarà inevitabile e sarà ancora più aggressiva" >>>

Bassetti: in arrivo un'epidemia di morbillo, ma il virus non è quello che tutti conosciamo >>>

Sono 14 gli ospedali italiani tra i migliori al mondo >>>

Alzheimer, un test al sangue lo rivela 15 anni prima >>>

E' boom di clamidia, gonorrea, sifilide e Hpv >>>

Influenza 2024, ritorno a scuola e picco >>>

Boom di casi di influenza e Covid, ecco quali sono i sintomi e i farmaci da usare >>>

Aiop: "Finalmente il Governo modifica la norma su tetti di spesa della sanità" >>>

L'Italia vicina al cuore artificiale non temporaneo >>>