Pakistan, centinaia di arresti tra gli islamisti
Durante le proteste per l’assoluzione di Asia Bibi hanno attaccato commissariati
Centinaia di persone sono state arrestate in Pakistan per aver attaccato la polizia e per aver commesso atti vandalici nel Paese in segno di protesta per l’assoluzione di Asia Bibi, una donna cristiana che nel 2010 era stata condannata a morte con l’accusa di blasfemia. Lo hanno riferito funzionari pakistani citati dalla Dpa. L’intervento delle autorità per sedare la rivolta è stato coordinato dalle amministrazioni provinciali e dalle agenzie federali su indicazione del ministero degli Interni di Islamabad. «Abbiamo arrestato persone sospettate di aver ferito poliziotti, danneggiato la proprietà pubblica e privata», ha spiegato il portavoce della polizia del Punjab Basharat Ali. Secondo i media locali, la polizia del Punjab ha arrestato più di 1.100 persone.
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