Esplode un distributore di benzina a Rieti: muoiono un vigile del fuoco e un passante
Le fiamme partite da una autocisterna. I testimoni: «Sembrava il terremoto»
Ha causato due morti e diciassette di feriti la doppia esplosione che oggi ha coinvolto l’area di servizio Ip di Borgo Quinzio a Rieti. Le vittime sarebbero un Vigile del fuoco fuori servizio che passando aveva notato l’incendio e si era fermato probabilmente per dare assistenza, e un uomo che al momento dell’esplosione dell’autocisterna di Gpl si trovava nei pressi del distributore. L’esplosione è stata talmente violenta che l’autocisterna e un mezzo dei vigili del fuoco sono stati sbalzati per una decina di metri, finendo in una strada adiacente al distributore. Il vigile del fuoco è stato trovato morto in un’auto che è stata colpita dalla seconda esplosione e che si trovava in questa strada.
Fiamme partite da una autocisterna
L’incendio sarebbe divampato da un’autocisterna che in quel momento stava scaricando del carburante, e che per cause ancora da accertare ha preso improvvisamente fuoco. Anche la successiva esplosione, secondo quanto si apprende, sarebbe dipesa dal fuoco dell’autoarticolato. I feriti hanno riportato ustioni e traumi da scoppio (fratture e contusioni) e sono stati trasportati presso gli ospedali locali, sei sono gravi. Tra i 17 ci sono anche 7 vigili del fuoco intervenuti dopo la prima esplosione. L’Aula del Senato ha osservato un minuto di silenzio per le vittime.
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