Notizie dal Mondo Attualità

Gilet gialli una “catastrofe”, Macron pronto a cambiare rotta: “Ho fatto cavolate”

Secondo un sondaggio, movimento di protesta al 12% e secondo partito

Print Friendly and PDF

Per la quarta domenica consecutiva, Parigi raccoglie le macerie lasciate dai casseur: «Una catastrofe per l’economia», come la definisce il ministro Bruno Le Maire. A pezzi anche il rapporto Francia-Usa, con Donald Trump caldamente invitato da Parigi a «non immischiarsi» nei fatti interni francesi con i suoi tweet irridenti. E intanto affiorano i sospetti di «ingerenza straniera», con la Russia in prima fila. Emmanuel Macron, sempre in silenzio e nelle stanze dell’Eliseo, si prepara al lunedì in cui dovrà giocarsi tutte le carte, prima fra tutti il jolly delle concessioni ai gilet gialli per evitare che sabato prossimo prenda forma un quinto appuntamento con la guerriglia a ridosso di Natale. Accerchiato dai nemici, interni e internazionali, Macron sta mettendo a punto i ritocchi agli annunci che farà lunedì sera, rivolgendosi finalmente ai francesi in tv alle 20. Tagli alle tasse, aumento dei sussidi e delle pensioni minime, rinuncia all’ecotassa, o addirittura rimpasto di governo e siluramento di Edouard Philippe: il toto-proposte impazza, ma già domani mattina si avranno le prime anticipazioni, perché dalle 10 il presidente riceverà all’Eliseo le alte cariche dello Stato, i partiti, i sindacati e tutti i partner sociali per illustrare loro, in anteprima, il suo piano per disinnescare il grande conflitto sociale. «Ho fatto delle cavolate, ci sono troppe tasse in questo Paese!», si sarebbe sfogato venerdì scorso Macron incontrando i sindaci, secondo la ricostruzione offerta stamattina da Le Parisien. E ora sembra deciso a porvi rimedio. Secondo i risultati di un sondaggio Ipsos pubblicato da Le Journal du Dimanche, se i Gilet gialli presentassero una lista per le elezioni europee otterrebbero in Francia il 12% dei voti, e sarebbero la seconda forza politica del Paese. La Republique en marche, il movimento di Macron, alleato con i centristi di MoDem, otterrebbe il 21% e sarebbe al primo posto. Terza piazza per il Rassemblement National di Marine Le Pen (14%) e quindi i verdi (3%), i conservatori di Les Republicains (11%) e la sinistra di Lfi (9%).

Notizia e foto tratte da La Stampa
© Riproduzione riservata
09/12/2018 21:47:02


Potrebbero anche interessarti:

Ultimi video:

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Bisogna essere registrati per lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account, è facile!


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui ora.


Accedi

0 commenti alla notizia

Commenta per primo.

Archivio Attualità

Nord America con il naso all’insù: le immagini spettacolari dell’eclissi di sole totale >>>

Gli Usa in allerta, in arrivo un’invasione di migliaia di miliardi di cicale dagli occhi rossi >>>

Oscar, trionfo di Oppenheimer e di Emma Stone che si rompe pure il vestito >>>

Anni di terrore e poi? "Carne rossa utile contro il cancro": lo studio che smentisce l'Oms >>>

"Netanyahu come Hitler e Mussolini". Le parole choc di Erdogan >>>

La Cina punta sui cani robot con mitragliatrice: così prepara la guerra del futuro >>>

L'Europa investe quasi 7 miliardi sull'idrogeno: i tre principali benefici per i cittadini >>>

Vietnam: una 'strada di fiori' per il capodanno lunare >>>

Cina rimuove massimo scienziato missilistico dal parlamento >>>

Ryanair fatta fuori dalle piattaforme online di acquisto di viaggi: il motivo dell'esclusione >>>