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Banca di Anghiari e Stia: assemblea straordinaria dei soci per l’adesione al gruppo Iccrea

Il momento è senza precedenti. Richiede visione, energia e determinazione

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Le Banche di Credito Cooperativo Italiane a seguito della riforma legislativa riguardante il sistema del Credito Cooperativo (DL 14/02/2016 n.18) sono tenute ad aderire ad un Gruppo Bancario. Ora per dare concretezza alle prescrizioni di legge ed avviare l’atto conclusivo per la costituzione di tale Gruppo Bancario è necessario approvare lo schema di Statuto che tutte le Banche aderenti al Gruppo dovranno adottare.

Siamo quindi alla fine di un percorso di progettazione, anche travagliato e non sempre lineare, durato diversi anni per intraprendere una nuova strada volta a realizzare nuovi punti di equilibrio tra stabilità e autonomia responsabile, tra crescita della sicurezza e rafforzamento della competitività.

Il momento è senza precedenti. Richiede visione, energia e determinazione.

La sfida è quella di cambiare per declinare la mutualità bancaria nella contemporaneità e per confermare la validità dei principi della cooperazione.

Ciò non significa che il nostro modo di fare banca sia superato. Tutt’altro. C’è ancora tanto bisogno di banche di comunità. Nei dieci anni della crisi il modello della banca mutualistica si è confermato resiliente. Le 271 BCC hanno accresciuto il patrimonio complessivo (+5%) il numero dei soci (+36%) le quote di mercato (+2%), migliorato gli accantonamenti prudenziali e ridotto le sofferenze lorde.

Due aspetti tra gli altri vanno sottolineati: da un lato le BCC hanno mantenuto i presidi territoriali, contribuendo quindi a frenare lo spopolamento di tanti piccoli centri, dall’altro nessun cliente di una BCC è stato mai coinvolto nell’insolvenza della propria banca, in quanto le criticità aziendali sono state sempre risolte all’interno del “Movimento”.

La Banca di Anghiari e Stia, attiva dal 1905, ha deciso di accettare la sfida continuando ad essere al servizio del nostro territorio a supporto di tante famiglie ed imprese per soddisfare i bisogni di prossimità non sempre solo economici.

L’obiettivo di tutti è avere un Credito Cooperativo sempre più forte che abbia al centro le Persone, i Soci e i Clienti a cui garantire una operatività bancaria completa e competitiva.

Siamo e resteremo una banca autonoma. Così come oggi siamo e resteremo un supporto indispensabile per l’economia e le comunità locali. Abbiamo sempre basato il nostro inimitabile modello di impresa sui valori fondanti della mutualità e della centralità della Persona, in quanto Banche costituite da persone che lavorano per le persone. Abbiamo a cuore il destino dei nostri Soci, Clienti e Collaboratori per questo investiamo molte energie in relazioni e formazione.

I valori restano nel tempo, ma siamo tutti consapevoli che i modelli organizzativi cambiano e si evolvono.

L’appartenenza al Gruppo Iccrea consentirà di dare forza adeguata alla necessaria riorganizzazione e modernizzazione del sistema. Ma continueremo ad essere padroni del nostro destino in quanto anche in futuro saranno i nostri Soci a nominare i nostri Amministratori, i membri del Collegio Sindacale e di riflesso il Direttore Generale.

Ci sono nuovi bisogni a cui rispondere e grandi spazi da occupare, redditività coerente al nostro essere, da cogliere. Ma soprattutto c’è bisogno di comunità. Da costruire e ricostruire partendo dal basso dai territori dai legami “semplici”, superando il rischio di rintanarsi. Perché le comunità vivono e si sviluppano grazie alle connessioni.

E’ pertanto indispensabile, per ribadire che vogliamo che la Banca della nostra Comunità continui a crescere, la partecipazione di tutti i Soci alla Assemblea Straordinaria convocata in prima chiamata il prossimo 14 dicembre ed in seconda convocazione sabato 15 dicembre alle ore 16,30 presso il Palazzetto dello Sport di Anghiari.

Redazione
© Riproduzione riservata
11/12/2018 11:43:37


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