Ancora una fuga di medici in Provincia di Arezzo
L'ortopedico dottor Roberto Guarracino ha presentato le sue dimissioni
«Di nuovo la Asl Sud Est, di nuovo Arezzo, di nuovo un ortopedico: è come un dejà vu la nuova fuga di camice eccellente dal sistema sanitario pubblico. Protagonista sarebbe il dottor Roberto Guarracino, delle cui dimissioni ci giunge notizia. Il dottore è stato sin qui in forza all’ospedale di riferimento della Valdichiana aretina, ovvero quello cortonese di Santa Margherita alla Fratta, come dirigente medico. E’ uno sciame, quello che si è avviato con l’addio del dottor Stefano Caldora dall’ospedale San Donato di Arezzo, ed è destinato a non trovare ancora conclusione. Se confermata, la notizia sarebbe il segnale di un ulteriore impoverimento del sistema»: lo affermano da Forza Italia il coordinatore regionale onorevole Stefano Mugnai (Vicecapogruppo di Forza Italia alla Camera) e il Capogruppo in Consiglio regionale Maurizio Marchetti che giusto l’altro giorno guardavano con preoccupazione agli strappi nel tessuto professionale medico che si stanno verificando a ripetizione nel territorio aretino.
La Valdichiana non pare risparmiata dal fenomeno: «Nessun territorio ne è esente», riflettono Mugnai e Marchetti. «Eravamo purtroppo su questo stati facili profeti, e oggi prevedere che questo non sarà l’ultimo addio al sistema sanitario pubblico è una scommessa da ‘ti piace vincere facile’. A noi in verità avere ragione su questo spiace parecchio, perché quanto sta accadendo si ripercuote sul servizio ai cittadini. E’ la conseguenza inevitabile, e colpevole – additano i vertici regionali di Forza Italia – di politiche sanitarie miopi e sbagliate nelle fondamenta perché rivolte non alla persona e ai bisogni di cura, ma introflesse e piegate alla brama di consenso della sinistra di governo regionale. La riforma Rossi-Saccardi del 2015 ne è stato lo strumento più sciagurato, ma l’uscita di così tanti medici e di così alto spessore dal sistema segna il punto di non ritorno per il crollo del sistema».
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