Sostegno per i disabili e riscatto della laurea: le novità del decretone
Le commissioni Affari sociali e Lavoro della Camera hanno dato l'ok. Domani l’approdo in Aula
Dal sostegno extra per il reddito di cittadinanza, fino a 50 euro al mese, alle famiglie numerose con disabili, alla possibilità di riscatto agevolato della laurea estesa anche agli over 45, fino alla nuova figura del vicepresidente dell’Inps. Sono alcune delle principali novità introdotte alla Camera al decretone con reddito di cittadinanza e quota 100 per la pensione anticipata. Le commissioni Affari sociali e Lavoro di Montecitorio hanno dato il via libera al provvedimento nella notte con il mandato al relatore per l’Aula dove il testo approderà donani per la discussione generale. Il decreto, che scade il 29 marzo, dovrà tornare in Senato per l’approvazione finale. Sostegno extra a famiglie con disabili, fino a 50 euro al mese
Ritoccata la scala di equivalenza che consentirà alle famiglie numerose con disabili di avere fino a 50 euro in più al mese di beneficio del reddito di cittadinanza. La pensione di cittadinanza potrà essere concessa anche nel caso in cui il componente del nucleo familiare di età pari o superiore a 67 anni conviva esclusivamente con una o più persone in condizione di disabilità grave o non autosufficienza. Si innalza inoltre da 5.000 a 7.500 euro la soglia per l’accesso, sia per la pensione che per il reddito, relativa al patrimonio mobiliare per ogni componente con disabilità grave o non autosufficienza. Il costo della misura è di 12,8 milioni nel 2019 e 16,9 milioni nel 2020 che arriveranno dai tagli ai finanziamenti del potenziamento dei centri per l’impiego.
Riscatto agevolato laurea anche per over 45
Salta il tetto dei 45 anni per il riscatto agevolato della laurea legato alla pace contributiva per coloro che hanno buchi contributivi dal 1996 in poi. Può fruire della detrazione del 50% prevista solo chi non ha contributi versati prima del 31 dicembre 1995.
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