Notizie Nazionali Economia

Cannavacciuolo, un milione di investimento ma disfa lo staff e chiude il bistrot

Lo chef tristellato fa una scelta drastica a Novara dopo aver sostituito il capo chef a Torino

Print Friendly and PDF

Prima via un pezzo, e di quelli importanti. Poi un altro. Infine la chiusura del bistrot a Novara su cui il gruppo guidato da Antonino Cannavacciuolo aveva investito un milione di euro. Cosa sta succedendo a Novara e perché lo chef tristellato e il suo staff hanno preso questa decisione di cui molto si discute e si commenta nell'ambito dell'impresa legata a cucina, accoglienza e territorio? Il fatto è che tutto bolle in casa Cannavacciuolo e ci sono una serie di scelte collegate fra loro. Ma ripartiamo dai fatti di Novara.

Bistrot chiuso

Il locale piemontese era stato aperto dal gruppo Cannavacciuolo nel 2015 con l'investimento di 1 milione di euro per ristrutturazione e rilancio. Quasi nove anni dopo si chiude, la decisione è stata anticipata da due addii eccellenti. Il primo però riguarda la sede di Torino, dove ha lasciato lo staff novarese Emin Haziri, alla guida della cucina di quel locale inserito da Forbes fra i più influenti chef under 30 del momento. Haziri ha salutato con queste parole su Instagram: "Ricordo ancora vividamente quando ho ricevuto la telefonata che mi ha portato qui a Torino", decisione che ha portato alla "conferma della Stella Michelin, alla Guida L’Espresso, al 13° posto nella Guida ai migliori Ristoranti Italiani Cucina d’autore". Al suo posto l'head chef Gabriele Bertolo. E rieccoci a Novara, da cui è andato via qualche giorno fa chef Vincenzo Manicone, ora alla guida del Petit Royal di Courmayeur. Il bistrot chiude e lo scenario è in piena ebollizione.

Cosa accade ora

Il bistrot di Novara è ufficialmente ancora in chiusura invernale, ma date le cifre investite è presumibile che qualcosa di nuovo accadrà. Si vocifera di "cambio di format e gestione", vedremo se Cannavacciuolo cederà il tutto o se ne occuperà in altro modo. Allargando il campo di quanto accade alle imprese create dallo chef assieme alla fondamentale moglie manager Cinzia Primatesta, è stato inaugurato il nuovo Le Cattedrali Relais, resort cinque stelle a Valleandona, in provincia di Asti. Il mondo dell'alta cucina e dell'accoglienza turistica di lusso corre veloce e subisce contraccolpi importanti, e Cannavacciuolo non può stare fermo a dormire sugli allori. Il resto ne discende. 

Notizia e Foto tratte da Tiscali
© Riproduzione riservata
12/02/2024 20:58:41


Potrebbero anche interessarti:

Ultimi video:

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Bisogna essere registrati per lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account, è facile!


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui ora.


Accedi

0 commenti alla notizia

Commenta per primo.

Archivio Economia

Fenomeno Lo/No, il boom del vino dealcolato: i giovanissimi lo vogliono >>>

I quattro scenari indicati nel Def che fanno paura al governo italiano >>>

Sale la soglia Isee per il bonus sociale per luce e gas >>>

Il governatore di Bankitalia fa sognare imprese e famiglie >>>

San Marino, è qui il nuovo paradiso fiscale: tasse al 6% per 10 anni >>>

Meno tasse per chi guadagna meno di 50mila euro: così può cambiare l'Irpef >>>

Vino Nobile di Montepulciano in salute: crescono produzione e mercato interno >>>

Angelo Gaja, il genio che ha cambiato il modo di fare il vino in Italia >>>

Bonus ristrutturazione 2024: dai beneficiari ai lavori ammessi. Tutto quello che c'è da sapere >>>

Case green: è allarme costi riqualificazione e svalutazione degli immobili >>>