Disinnesco degli ordigni, domani a Bocca Trabaria rimossi 150 chili di tritolo
Stamani vertice in Prefettura a Perugia per coordinare le operazioni
Prenderanno il via domattina le operazioni di disinnesco delle bombe all’interno del cantiere allestito per il ripristino della frana di Bocca Trabaria a San Giustino. Nei giorni scorsi si è insediato un tavolo di coordinamento delle operazioni in Prefettura a Perugia dove hanno preso parte vari soggetti: stamani gli ultimi ragguagli alla presenza pure del Comandante della Polizia Municipale di San Giustino, Antonello Guadagni. Domani gli artificieri si recheranno sul punto esatto, posto al chilometro 16 e 500 di Bocca Trabaria, per rimuovere i tre ordigni bellici rimasti inesplosi. Ognuno di essi contiene circa 50 chilogrammi di tritolo, è un tipo di bomba d’aereo di fabbricazione italiana con innesco improvvisato per azioni di sabotaggio, potenzialmente efficiente. Operazioni, quindi, che dovranno essere svolte con la massima attenzione: inoltre, solamente nel momento dell’arrivo del 6° Reggimento Genio Militare di Roma potrà essere appurato se gli ordigni potranno essere trasportabili, oppure fatti brillare sul posto. “A partire dalle ore 8 di domattina – spiega il sindaco Paolo Fratini – verrà attivato il Coc (Centro Operativo Comunale) e verrà avviato lo sgombero di persone, animali ed eventuali beni mobili, entro un’area avente un raggio di 1655 metri dal medesimo punto di ritrovamento degli ordigni inesplosi. Sarà interdetta, inoltre, la circolazione sia su strade pubbliche che private ricadenti sull’area interessata. Il termine delle operazioni, salvo complicazioni, è prevista per lo ore 12.30”. (Foto: CityJournal.it)
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