Le chiacchiere: dolce tipico del Carnevale
Diffuse in tutta Italia, le chiacchiere hanno nomi diversi:
Le chiacchiere sono uno dei dolci del Carnevale più amati in tutta Italia. A seconda delle regioni, vengono chiamate con un nome diverso: chiacchiere, crostoli, bugie, nastri, stracci. Ciò che invece non cambia mai è il loro gusto unico! Perfette mangiate da sole, cosparse di abbondante zucchero velo, con il quale è d'obbligo sporcarsi (a Carnevale bisogna giocare un po'!), diventano golosissime se accompagnate con il classico sanguinaccio.
Ingredienti (12 persone):
2 Uova
250 g di Farina
20 g di Zucchero
30 g di Burro
1 cucchiaio di Rhum ambrato
1 pizzico di Sale fino
q.b. Olio di semi di girasole
Preparazione:
Mettere il burro in una ciotolina e farlo sciogliere in microonde oppure a bagnomaria e lasciarlo intiepidire.
In una ciotola, mettere la farina "a fontana" ed al centro, versare tutti gli altri ingredienti. Cominciare ad impastare con le fruste elettriche a spirale, fino ad ottenere un panetto liscio ed omogeneo. Terminare di impastare energicamente con le mani: dovranno formarsi delle bolle. Coprire la ciotola con l'impasto con un canovaccio e lasciarlo riposare per un'ora.
Trascorso il tempo di riposo, recuperare l'impasto e, su un piano infarinato stenderlo in tante strisce molto sottili, aiutandosi con la macchina per la pasta. Tagliare le strisce in rombi molto allungati (si possono anche formare i classici fiocchetti) e realizzare due tagli al centro di ciascun rombo: non occorre essere precisi, perché il bello delle chiacchiere è che siano diverse l'una dall'altra.
Riscaldare abbondante olio di semi di girasole in un padella e quando avrà raggiunto la temperatura (intorno ai 170°C), cominciare a friggere qualche chiacchiera alla volta, finché non risultano dorate. Scolarle dall'olio in eccesso mettendole ad asciugare su un vassoio coperto con carta assorbente.
Lasciare raffreddare le chiacchiere e cospargerle di abbondante zucchero a velo: ora siete pronti per festeggiare il Carnevale!
Ricetta di: Michelina Siracusano
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