Sicurezza sul lavoro: un workshop nazionale a Sansepolcro
L’evento, promosso da Smart Vita e In-Safety, riunirà manager e professionisti da ogni zona d’Italia
Due giornate di formazione e addestramento per la sicurezza sui luoghi di lavoro. L’appuntamento è fissato per giovedì 11 e venerdì 12 aprile quando manager, responsabili e addetti ai servizi di prevenzione e protezione di aziende da tutta la penisola si riuniranno a Sansepolcro per un workshop dedicato alle procedure di emergenza e soccorso negli ambienti confinati e nei lavori a rischio di caduta dall’alto. L’iniziativa sarà ospitata da Smart Vita Academy, il nuovo centro di addestramento per la sicurezza sui luoghi di lavoro in via Goracci, e proporrà esercitazioni pratiche dove i partecipanti potranno simulare situazioni di pericolo finalizzate ad approfondire varie tematiche in termini di prevenzione, corretto utilizzo delle attrezzature e percorsi di emergenza.
Il workshop nasce dalla sinergia tra l’azienda biturgense Smart Vita e In-Safety, il primo consorzio italiano per specialisti in soluzioni e tecnologie per la sicurezza anticaduta industriale e negli ambienti confinati, che hanno unito le rispettive competenze per un evento di assoluto rilievo nel panorama nazionale. Entrambe le giornate proporranno un’esperienza immersiva di otto ore finalizzata a sensibilizzare verso tutte quelle pratiche fondamentali per proteggere i lavoratori e per salvare vite nei luoghi di lavoro. Il tutto, facendo affidamento sulle parole di tecnici con consolidate esperienze a partire da Emanuele Mazzieri di In-Safety e Richard Lee Dallaghan di Smart Vita che proporranno un focus sui pericoli e sui dispositivi di protezione individuale, sulle normative e sugli obblighi di legge, sui percorsi per prevenire incidenti e per portare soccorso in ambienti confinati e lavori in quota. Lo scenario per condurre esercitazioni pratiche sarà offerto dal centro di Smart Vita Academy dove sono installate linee vita, binari anticaduta per baie di carico, parapetti, passerelle e scale verticali, oltre a ambienti confinati o sospetti di inquinamento, per toccare con mano i pericoli e imparare come agire in caso di emergenza
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