Restano al loro posto i primari indagati nello scandalo della sanità a Perugia

Il commissario straordinario per ora non prende provvedimenti
Continuano serrate le indagini relative allo scandalo della sanità all'interno della Regione Umbria ma per il momento restano al proprio posto i quattro primari indagati nell'ambito dell'inchiesta della Procura della Repubblica di Perugia sui concorsi truccati all'Azienda ospedaliera del Santa maria della Misericordia. Si tratta di Patrizia Mecocci (geriatria), Fabio Gori (anestesia 1), Vito Aldo Peduto (anestesia 2) e Simonetta Tesoro(anestesia 2), ritenuti dai magistrati responsabili a vario titolo di abuso e rivelazione di segreti d'ufficio. Al riguardo, il commissario straordinario dell'Azienda ospedaliera, Antonio Onnis, per ora non prende provvedimenti e spiega: "Non voglio entrare nel merito dell'inchiesta, se ci sono ombre saranno chiarite".
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