Mercedes GLE Coupé, la seconda generazione del Suv con il codino
La versione sportiva della GLE sarà fra le protagoniste del prossimo Salone di Francoforte
Si rinnova da cima a fondo la Mercedes-Benz GLE Coupé: la seconda edizione del modello sarà fra le star del Salone di Francoforte, in programma dal 10 al 22 settembre. Un genere di auto nato per essere “di nicchia” e progressivamente diventato un pilastro commerciale imprescindibile per i costruttori premium. I prezzidella GLE Coupé sono ancora da definire – la versione attualmente a listino parte da poco meno di 73 mila euro – mentre l’esordio nelle concessionarie italiane è programmato per la primavera del prossimo anno.
Rispetto al modello uscente, la nuova GLE Coupé è più lunga di 4 centimetri (il passo, la distanza fra le ruote, lievita di 2 centimetri), per 494 totali, e presenta un design caratterizzato da superfici più pulite e gruppi ottici di foggia spigolosa, in linea con le ultime tendenza stilistiche del marchio. I passaruota squadrati ospitano ruote con diametro fino a 22”, che sottolineano l’indole sportiveggiante del veicolo. Tuttavia, l’edizione Coupé è pure studiata per essere versatile: lo testimonia il generoso bagagliaio con volumetria minima di 655 litri; abbattendo lo schienale del divanetto posteriore, inoltre, il pavimento di carico consente di ospitareoggetti lunghi oltre due metri.
All’interno l’impostazione è quella vista sull’ultima generazione della GLE, da cui la Coupé eredita la piattaforma costruttiva: in plancia sono presentidue schermi affiancati, ciascuno con diagonale di 12,3”. Quello dinanzi al guidatore fa da strumentazione, mentre il display al centro è dedicato al sistema multimediale MBUX con comandi vocali, collegato in tempo reale alle info su meteo e viabilità. Non manca la navigazione con realtà aumentata e l’head-up display a colori, che proietta sul parabrezza le principali informazioni di guida. A richiesta le sospensioni pneumatiche o idropneumatiche: oltre a garantire un comfort di marcia molto elevato, sono in grado di limitare i movimenti del corpo vettura in curva.
Fra i dispositivi dedicati alla sicurezza di marcia ci sono il cruise contro attivo – capace di affrontare gli incolonnamenti al posto del guidatore per poi riprendere la velocità di crociera – e la frenata automatica di emergenza con riconoscimento dei pedoni. Due i motori disponibili al lancioentrambe 6 cilindri turbodiesel di 3 litri, con potenze rispettivamente di 272 e 330 CV. Subito dopo sarà il turno del turbobenzina ibrido di 3 litri e sei cilindri in linea: la potenza in questo caso tocca quota 435 CV, di cui 22 CV provenienti dall’unità elettrica di supporto. Tutte le unità propulsive sono abbinate al cambio automatico a 9 marce e alla trasmissione a quattro ruote motrici.
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