Piosina: stasera il prologo della festa della Battitura, che durerà fino a domenica 17

Torna dopo la parentesi della pandemia anche la Festa della Battitura a Piosina di Città di Castello. Il periodo è quello canonico della manifestazione, con riferimento la terza domenica di luglio, quindi si andrà da giovedì 14 a domenica 17 con un programma più snello rispetto a quello degli anni precedenti, ma sempre “figlio” del grande entusiasmo. Dove eravamo rimasti, quindi? Al luglio del 2019, quando per la prima volta la rievocazione della trebbiatura del grano – così come avveniva negli anni ’50 e ’60 – si tenne in notturna: era la serata di mercoledì 17 luglio e anche la luna piena fece da corredo all’inedito evento, perché in quasi quarant’anni la battitura era sempre andata in scena nel pomeriggio della domenica. Evidentemente, questa scelta è piaciuta, se è vero che anche alla ripresa post-Covid l’appuntamento è stato fissato dalle 21.15 in poi di venerdì 15 luglio. Nei due anni di interruzione della festa, la Pro Loco di Piosina – associazione del paese che da sempre la organizza – ha continuato a lavorare, rendendosi protagonista di iniziative meritorie legate all’emergenza pandemia e allo stesso tempo seminando i grani antichi, con battitura eseguita in forma strettamente privata. Nel 2021 è stata fatta una serata musicale molto apprezzata, con aggiornamento degli statuti e messa a norma delle nuove disposizioni di legge; in maggio, la Pro Loco ha acquistato un appezzamento di terreno (12mila metri quadrati) che servirà per le future attività del sodalizio e, in vista dell’edizione 2022, sono state ristrutturate la trebbia e la scala per fare la battitura in sicurezza. Il grano che verrà mietuto è il “Sieve”, alto circa 130 centimetri e con tanto di certificazione europea. Sul piazzale accanto al grande stand, denominato zona verde di via Antonio Meucci, si comincerà giovedì 14 luglio con la serata danzante assieme all'orchestra "Denny Francioni", mentre – come ricordato – venerdì 15 il clou si sposterà nella solita aia messa a disposizione da So.Ge.Pu., nuova proprietaria del terreno, per la riproposizione in costume della battitura del grano a partire dalle 21; di seguito, nuova serata danzante e, allo stadio, lo spazio riservato ai giovani. Nel pomeriggio di sabato 16, appuntamento immancabile con la gara ciclistica della categoria Giovanissimi (6-12 anni) e la sera ancora ballo con la nuova orchestra di Elena Cammarone; domenica 17, gran finale in pista con un’altra orchestra, quella di Andrea Bianchini. Di prim’ordine anche l’aspetto gastronomico, rigorosamente legato alla tradizione: spuntini sull’aia durante la battitura, poi sabato e domenica le grandi specialità chiamate tagliatelle al sugo d’oca o oca cotta al girarrosto a legna, ma ci sarà anche dell’altro. E tornerà per l’occasione anche la lotteria con una gestione particolare: una parte del ricavato andrà direttamente in beneficienza. Insomma, il trattore Landini “testacalda” è pronto per far suonare la sirena e per rimettere in moto i contadini.