Un corso di nuoto gratuito nel Natale del Palazzetto del Nuoto

L’iniziativa si svilupperà attraverso cinque lezioni
Un corso di nuoto gratuito nel Natale del Palazzetto del Nuoto di Arezzo. L’iniziativa, rivolta a bambini e ragazzi, è promossa dalla Chimera Nuoto e si svilupperà attraverso un ciclo di cinque lezioni in programma tra martedì 27 dicembre e giovedì 5 gennaio che porteranno ad apprendere le basi della disciplina e ad acquisire sicurezza nelle acque. Questo corso farà affidamento sulle competenze dei tecnici delle diverse società impegnate all’interno dell’impianto cittadino e sarà strutturato attraverso una didattica attiva che, con pochi allenamenti, permetterà di sfruttare il momento di pausa delle festività natalizie per acquisire le tecniche necessarie per galleggiare e nuotare.
Le lezioni sono fissate alle 17.30 per i bambini di quattro e cinque anni che potranno vivere esperienze in vasca piccola e in vasca media con un approccio ludico tra giochi e circuiti sempre più complessi per permettere di familiarizzare con l’ambiente acquatico. I più grandi tra i sette e i diciassette anni saranno invece divisi in gruppi omogenei a seconda delle fasce d’età e, alle 18.40, svolgeranno allenamenti in vasca grande impostati con la didattica della “pedagogia dell’azione” che incentra l’apprendimento sulla pratica e sui compiti da svolgere, in un percorso progressivo tra la costruzione di corpo galleggiante, corpo proiettile, propulsori, respirazione, capacità energetiche e potenza. Oltre al 27 dicembre e al 5 gennaio, gli allenamenti sono poi fissati per mercoledì 28 dicembre, giovedì 29 dicembre e mercoledì 4 gennaio, con informazioni e iscrizioni via mail a chimerareception@gmail.com. «Il corso gratuito di Natale - commenta Marco Magara, direttore sportivo della Chimera Nuoto, - è una tradizione avviata quasi dieci anni fa e permette di acquisire le basi del nuoto, dunque è consigliata la frequenza per l’intero ciclo di lezioni. La finalità è di accompagnare bambini e ragazzi nella conoscenza dell’ambiente acquatico e delle sue difficoltà, per permettere di apprendere gli strumenti e le tecniche per stare in acqua in sicurezza e per imparare a nuotare».
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