Separazione tra l'Arezzo e l’allenatore Paolo Indiani
"Non é stato possibile accettare le richieste dell'allenatore"
“Ringraziamo mister Indiani per il lavoro di questi due anni e per i risultati sportivi che insieme abbiamo ottenuto -, afferma il Presidente Guglielmo Manzo -, e gli auguriamo di vero cuore, e non è una frase fatta, di proseguire nel migliore dei modi la sua già importante carriera nella quale, ne sono certo, Arezzo rappresenterà sempre una tappa importante. Sarà adesso il Direttore Sportivo Nello Cutolo, che abbiamo legato all’Arezzo con un progetto e un contratto triennale, a indicare la strada da seguire, visto che gli ho affidato la guida tecnica di prima squadra e la supervisione del settore giovanile”, conclude il Presidente amaranto. Proprio Nello Cutolo chiarisce alcuni aspetti della scelta: “Il mio intento sarebbe stato quello di proseguire il percorso con mister Indiani, legato all’Arezzo da un anno di contratto, ma non si sono create le condizioni proprio in merito alla durata del rapporto, sulla quale il mister aveva delle richieste che non ho ritenuto, ovviamente assieme al Presidente, di poter accettare. Voglio però sottolineare il rapporto di condivisione e collaborazione che ho avuto con lui e il suo staff in questi due anni sicuramente molto positivi”. Il Direttore sportivo amaranto traccia anche alcune linee guida per il futuro. “Giusto ricordare che la stagione non è ancora finita per diverse società, ma sono già al lavoro per individuare la guida tecnica del prossimo anno. Posso già dire che chiederò a chi ci guiderà dalla panchina di avere la stessa fame e la stessa voglia che ho io di continuare nel percorso di crescita intrapreso dalla società e ribadito dal Presidente quando ha assunto la carica di amministratore unico. Arezzo rappresenta una piazza importante nel panorama calcistico italiano da sempre e oggi offre anche la possibilità di essere protagonisti di un progetto tecnico in positiva evoluzione”, conclude Nello Cutolo.
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