Nuotatori della Cnat di Città di Castello in vetrina ai campionati italiani

I giovani del CNAT 99 brillano ai campionati italiani giovanili di nuoto: la 14enne Sofia Napoli di nuovo campionessa Italiana nei 400 misti con il miglior tempo a livello nazionale della categoria ragazzi e medaglia di bronzo nei 200 misti. Il presidente Cavargini: “un plauso ai ragazzi per i risultati straordinari ottenuti insieme ai tecnici: abbiamo bisogno di sostegno e comprensione, non di essere strumentalizzati, di fronte complessa stagione agonistica che affronteremo durante i lavori della piscina comunale di Città di Castello” Si sono conclusi ieri i Campionati Italiani giovanili di nuoto nella splendida piscina del Foro Italico di Roma. La società CNAT 99 di Città di Castello era rappresentata da tre atleti, Sergio Gramma, Dinu Gutanu e Sofia Napoli. Tutti e tre si sono ottimamente comportati migliorando i loro tempi con soddisfazione degli allenatori Marco Bragagni, Paolo Tosti e Marco Lelli. In modo particolare Sofia Napoli si è confermata ai vertici del nuoto giovanile italiano, laureandosi campionessa Italiana nei 400 misti con il tempo di 4.59.50 che rappresenta il miglior tempo italiano della categoria ragazzi ed il 40° a livello assoluto. Ricordiamo che Sofia ha solo 14 anni. Per completare la bella prestazione, la nostra atleta si è presa anche il bronzo nei 200 misti. Nell’esprimere la soddisfazione per gli importantissimi risultati sportivi raggiunti, il presidente del CNAT’99 Federico Cavargini ritiene necessario precisare che “le splendide prestazioni dei nostri ragazzi, frutto del talento, ma anche della passione e della cultura del lavoro con cui si allenano ogni giorno sotto la guida di dei tecnici davvero preparati e responsabili che abbiamo la fortuna di avere, siano lo specchio di un’attività di programmazione sportiva che come società curiamo nei minimi particolari”. “Ecco perché - chiarisce Cavargini – non condividiamo che venga definita ‘grave’, come abbiamo sentito dire dalla consigliera comunale Emanuela Arcaleni, la scelta di spostarsi a San Giustino per la prossima stagione agonistica. Questa scelta, che doveva necessariamente precorrere i tempi, risponde unicamente a un’esigenza prioritaria di programmazione dell’attività agonistica che non dovrebbe sfuggire a chi rappresenta le istituzioni pubbliche. Si è trattato di una decisone dolorosa, con potenziali effetti negativi sulla sopravvivenza della società e del movimento natatorio tifernate, che però era inevitabile, visti gli importanti lavori di riqualificazione che interesseranno la piscina comunale di Città di Castello, e che abbiamo preso con consapevolezza, realismo e senso di responsabilità, per il bene di 70 ragazzini. Il Cnat 99 – precisa Cavargini - è e sarà sempre la squadra di nuoto di Città di Castello ed aspetterà con trepidazione la fine dei lavori di ristrutturazione della piscina. Di fronte alla complessa stagione agonistica che affronteremo, abbiamo bisogno di sostegno e comprensione, non di essere strumentalizzati. Per questo chiediamo un aiuto a tutti coloro che amano questo sport e credono nel valore educativo che riveste per i giovani”.

Il sindaco Secondi di congratula con i nuotatori del CNAT 99 protagonisti ai Campionati italiani giovanili: “questi ragazzi ci fanno pensare che siano giusti gli sforzi per investire negli impianti sportivi della città: dobbiamo ringraziare chi, come il CNAT 99, si è messo a disposizione con correttezza, senso di responsabilità e lealtà anche di fronte all’importantissimo traguardo della riqualificazione della piscina comunale”

“I nostri nuotatori, che anche agli ultimi Campionati italiani giovanili hanno brillato e hanno saputo ottenere importati risultati, confermandosi con straordinaria bravura ai massimi livelli con Sofia Napoli, ci inorgogliscono e ci entusiasmano. Ci fanno pensare che siano giusti gli sforzi che l’amministrazione comunale continua a fare per investire negli impianti sportivi, guardando al benessere dei tanti cittadini che li frequentano quotidianamente e meritano strutture all’altezza, ma anche al lavoro di una società come il CNAT 99, che insegna ai nostri ragazzi i sani valori dello sport e li accompagna a grandi obiettivi con passione e professionalità, ma va ringraziata anche per la correttezza, il senso di responsabilità, la lealtà e la disponibilità che ha sempre dimostrato nei confronti delle istituzioni, mettendosi a disposizione anche di fronte all’importantissimo traguardo per la città rappresentato dai lavori di riqualificazione della piscina di via Engels”. E’ il commento del sindaco Luca Secondi all’esito dei Campionati Italiani giovanili di nuoto che si sono svolti a Roma, nei quali con Sergio Gramma e Dinu Gutanu ha gareggiato anche Sofia Napoli, che ha ottenuto il titolo di campionessa Italiana nei 400 misti e la medaglia di bronzo nei 200 misti. “Con il finanziamento da parte della Regione dell’intervento da 1 milione e 314.761,49 euro per la riqualificazione della piscina comunale, che come Comune abbiamo cofinanziato per oltre 300 mila euro, abbiamo raggiunto un risultato storico per Città di Castello a 40 anni dall’apertura dell’impianto”, evidenzia Secondi. “Come amministrazione – puntualizza il sindaco - abbiamo scelto di investire sul nuoto per valorizzare nel suo complesso un movimento sportivo cittadino che riteniamo importante per la nostra comunità, fatto di bambini che partecipano ai corsi, giovani e adulti che gareggiano e persone che frequentano l’impianto per motivi di salute e benessere fisico”. “Questo investimento comporta una complessità notevole per il rilievo dei lavori che saranno effettuati e per la mole di utenti che sono coinvolti. Una situazione che abbiamo gestito attraverso un’interlocuzione con la Regione che permettesse di coniugare l’avanzamento dell’iter di affidamento dei lavori, nel rispetto della tempistica richiesta per l’erogazione delle risorse finanziarie stanziate, con la massima fruizione della struttura sportiva da parte degli utenti”, spiega il primo cittadino. “Solo negli ultimi giorni abbiamo avuto la certezza che sarà possibile disporre di ulteriori mesi per l’attività sportiva nell’impianto, che non chiuderà a settembre, ma solo quando inizieranno i lavori di manutenzione straordinaria. Questi ulteriori mesi a disposizione ora potranno rappresentare un supporto, ma, ovviamente, nella tempistica che si è determinata non potevano essere un elemento su cui basare in partenza una programmazione sportiva come quella del CNAT 99, che con impegno e senso di responsabilità è riuscito a dare una soluzione alternativa ai suoi iscritti con una solida offerta agonistica. A breve Polisport comunicherà agli utenti come e quando verrà gestita questa possibilità che l’amministrazione comunale è riuscita a guadagnare con un ulteriore sforzo”, sottolinea Secondi. “Dobbiamo sincera gratitudine– conclude il sindaco –  a tutti coloro che hanno compreso la complessità della situazione e si sono messi a disposizione nell’interesse dello sport cittadino”.