Notizie Locali Eventi

Città di Castello, la torre civica verde per la sensibilizzazione sulle condizioni dei malati di Sla

L'iniziativa è in programma nella notte tra sabato 14 e domenica 15 settembre

Print Friendly and PDF

La torre civica di piazza Gabriotti si illuminerà di verde nella notte tra sabato 14 e domenica 15 settembre per sensibilizzare la comunità tifernate sulla Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA) e sulla condizione delle persone che, anche nel nostro territorio, convivono con questa malattia. Il Comune di Città di Castello ha aderito infatti alla 17^ edizione della Giornata Nazionale SLA, che sarà promossa in tutta Italia dall’ Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica (AISLA), con l’alto patronato del Presidente della Repubblica, il patrocinio del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI). “Un gesto simbolico che deve servire a creare consapevolezza, affinché la nostra comunità possa divenire quanto più inclusiva possibile”, commenta l’assessore alle Politiche Sociali Benedetta Calagreti. “Le malattie rare, spesso improvvise, rischiano proprio di alienare dalla società chi ne è affetto – osserva Calagreti – per questo è nostro dovere fornire loro un supporto concreto e creare le condizioni per l’autodeterminazione di ogni persona”. Saranno centinaia in tutta la Penisola i Comuni che sabato 14 settembre testimonieranno la vicinanza ai malati e la condivisione delle finalità dell’iniziativa, illuminando un monumento al tramonto anche come messaggio di speranza nella possibilità che la ricerca scientifica possa offrire soluzioni terapeutiche sempre più efficaci e arrivare a una cura. Anche nella comunità tifernate è attivo un gruppo di persone coinvolte nella realtà della malattia, che si adoperano per aumentare la consapevolezza generale della cittadinanza e sostenere, insieme ai malati, anche le famiglie che vivono questa difficile quotidianità. E’ la referente territoriale di AISLA Catia Tofanelli a far presente “quanto siano limitate sia la consapevolezza che la conoscenza di questa malattia, che purtroppo registra una casistica in aumento”. “Sono figlia di una malata di SLA e ho deciso di impegnarmi nel volontariato con AISLA per poter garantire un futuro migliore a chi viene colpito da questa malattia e dare un aiuto concreto alle famiglie, che purtroppo si sentono abbandonate e non adeguatamente sostenute”, spiega Tofanelli, che conclude: “la ricerca è indispensabile ma anche la solidarietà sociale lo è altrettanto, per non lasciare i malati di SLA nell’ombra, ma illuminarli con la luce verde della speranza”.

Redazione
© Riproduzione riservata
13/09/2024 15:39:54


Potrebbero anche interessarti:

Ultimi video:

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Bisogna essere registrati per lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account, è facile!


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui ora.


Accedi

0 commenti alla notizia

Commenta per primo.

Archivio Eventi

Presentato il Volume II della SIDRI a Roma dall'autore Enrico Bocciolesi >>>

Terry Gilliam e Charles McKeown protagonisti a Montone >>>

Torna la notte dello shopping nel centro di Sansepolcro >>>

Arezzo si veste di bianco: torna la grande cena in piazza Grande >>>

Un weekend di danza a Sansepolcro per il Kilowatt Festival 2025 >>>

A Sansepolcro la mostra UNLOCKED (vietato ai minori) di Riccardo Lorenzi >>>

Ad Anghiari domenica torna lo spettacolo unico de La Via del Sole >>>

Tornano I Mercoledì di Anghiari tra musica, shopping e Moonlight Festival >>>

Un secolo di storia per la Sulpizia: sabato la grande festa a Pieve Santo Stefano >>>

Il Moonlight Festival di Confesercenti torna in piazza Grande ad Arezzo >>>