Nuovo consiglio direttivo per la Filarmonica Giacomo Puccini di Città di Castello
Nominato nuovo presidente Sandro Radicati
Nuovo anno, nuovo ciclo e nuovo consiglio direttivo per la Filarmonica Giacomo Puccini di Città di Castello. In seguito alla scadenza del mandato sono infatti state rinnovate le cariche del consiglio, che coordinerà le attività della banda tifernate per i prossimi tre anni. Al gruppo uscente, guidato dall’ex presidente Fabio Arcaleni vanno i ringraziamenti di tutta la filarmonica per l’impegno e le attività profuse nel corso degli ultimi anni. Anche all’ex presidente si deve infatti la continuità ad alti livelli musicali ed esecutivi, compresi i turbolenti anni della pandemia, di una banda che affonda le sue radici nel 1800 e a buon diritto è tra i gruppi bandistici più antichi d’Italia.
La bicentenaria storia della Filarmonica Puccini continua dunque sotto il segno di un legame con la tradizione e molte novità. Nella recente assemblea, infatti, i soci hanno votato per riorganizzare l’assetto societario come associazione appartenente al terzo settore e per eleggere il nuovo consiglio.
Riunitisi lo scorso sabato 28 settembre, i consiglieri hanno individuato il nuovo presidente in Sandro Radicati. Le altre figure individuate sono poi il vicepresidente Stefano Volpi, il segretario Francesco Orlandini e la tesoriera Maria Chiara Ludovica Pazzagli. Faranno poi parte del consiglio direttivo Cristina Papini (Archivista), Elisa Radicati e Brigida Rinaldi (curatrici dell’ambito comunicazione e media management), Marta Giannelli e Daniele Filippi.
Il consiglio ha confermato la direzione musicale ed artistica della filarmonica al maestro Nolito Bambini. Dopo il successo degli ultimi concerti, in cui la banda ha rappresentato un adattamento de “Il Giro del Mondo in 80 giorni”, il direttore con tutti i musicisti sono già al lavoro per allestire il programma dei prossimi concerti e proseguire l’attività dell’associazione. A questo riguardo uno dei punti emersi nel corso della prima riunione ha toccato l’importanza di rafforzare il legame con la scuola di musica comunale; una connessione e collaborazione utile per allargare il numero dei componenti e dare continuità alla stessa vita della filarmonica Giacomo Puccini, oltre che per migliorare sempre più la proposta musicale della banda.
Commenta per primo.