Sansepolcro, suonata di tutte la campane per ricordare la dichiarazione universale dei diritti umani
Ma anche per celebrare il suono manuale delle campane come Patrimonio Immateriale UNESCO
Il 10 dicembre alle ore 20 suoneranno tutte le campane di Sansepolcro, in particolare quelle del centro storico per ricordare la dichiarazione universale dei diritti umani avvenuta il 10 dicembre del 1948 da parte delle Nazioni Unite con l'intento di evitare il ripetersi delle atrocità avvenute durante la seconda guerra mondiale.
Quest'anno inoltre i campanari con questa suonata vogliono con orgoglio annunciare a tutta la città l'avvenuto riconoscimento da parte dell'UNESCO del suono manuale delle campane inserendolo tra il Patrimonio Immateriale UNESCO. Un bellissimo regalo per i 30 anni del gruppo.
Per i campanari riuniti in Federazione Nazionale è un importante riconoscimento al lavoro svolto in questi anni da tutti i gruppi facenti parte della Federazione Nazionale Suonatori di Campane con a capo il Presidente Eles Belfontali che da tre anni è dietro a questo importante progetto interamente condiviso dal DIPARTIMENTO PER L'AMMINISTRAZIONE GENERALE DEL MINISTERO DELLA CULTURA IN PARTICOLARE DALLA FOCAL POINT DEL MIC dottoressa ELENA SINIBALDI e al suo staff che qui pubblicamente ringraziamo.
Dunque anche Sansepolcro ha un piccolo patrimonio immateriale UNESCO da conservare in quanto il suono manuale delle campane rappresenta l'universalità e il valore condiviso di una tradizione che ci accompagna da secoli unendo generazioni e culture. Questo valorizza ancora di più le comunità dei suonatori di campane che con impegno e passione danno vita ad un suono che tocca anima e il cuore di ogni persona.
Con la speranza che il suono delle campane porti un messaggio di pace e fratellanza.
Bruno Tredici
Presidente del Gruppo Campanari Borgo Sansepolcro
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