Notizie Locali Politica

Incendio di Lerchi: il sindaco Secondi dispone l’adozione di misure a tutela della salute pubblica

Proibite le attività all'aperto, in particolare quelle ludico-sportive

Print Friendly and PDF

A seguito dell’incendio di stamattina in uno stabilimento industriale della frazione, il sindaco Luca Secondi ha stabilito con un’ordinanza l’adozione nell’abitato di Lerchi di misure a tutela della salute pubblica dei residenti. Sulla base delle indicazioni dell’Unità Operativa di Igiene e Sanità Pubblica dell’Usl Umbria 1 e di ARPA Umbria, per un raggio di 3 chilometri dal luogo dell'incendio dovranno essere evitate, fino a nuove disposizioni, le attività all’aperto, con particolare riguardo a quelle di natura ludico-sportiva. Nell’area interessata sono vietati, inoltre, l’uso e la successiva manutenzione straordinaria degli impianti di ventilazione meccanica con prelievo di aria dall’esterno. Vietati anche il pascolo e il razzolamento degli animali da cortile, nonché la raccolta e il consumo di prodotti alimentari coltivati, l’utilizzo dei foraggi e dei cereali coltivati all’esterno e destinati agli animali. Il provvedimento ordina alla proprietà dello stabilimento di provvedere quanto prima alla rimozione di tutti i rifiuti combusti mediante ditta autorizzata, previa idonea caratterizzazione e classificazione. Entro 30 giorni dall’intervento, dovrà essere presentata al Comune di Città di Castello, all’ARPA Umbria e alla Regione Umbria una relazione tecnica sulle azioni effettuate, corredata da documentazione fotografica attestante la completa rimozione dei materiali e da una copia dei formulari di trasporto dei rifiuti. L’ordinanza è stata adottata nel rispetto del principio di massima precauzione stabilito dalla normativa vigente, viste la durata e le caratteristiche dell’incendio. Le fiamme, divampate attorno alle ore 11.00 hanno comportato anche l’evacuazione della vicina scuola primaria, della scuola dell’infanzia e di alcune abitazioni. Secondo le rilevazioni del personale sanitario intervenuto sul posto, risultava ben evidente nell’aria al momento dell’incendio l’odore tipico di platica bruciata, anche se non particolarmente aggressivo e, comunque, circoscritto. Per lo spegnimento delle fiamme, completato attorno alle ore 15.00, i Vigili del Fuoco intervenuti hanno utilizzato schiumogeni e acqua, che sono rimasti confinati all’interno del magazzino. Attorno alle ore 16.30 lungo la strada provinciale 221 è stata ripristinata la normale circolazione veicolare.

Redazione
© Riproduzione riservata
07/02/2025 09:27:24


Potrebbero anche interessarti:

Ultimi video:

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Bisogna essere registrati per lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account, è facile!


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui ora.


Accedi

0 commenti alla notizia

Commenta per primo.

Archivio Politica

L’ultima foto alla ex-scuola elementare di Città di Castello prima del suo abbattimento >>>

La Regione aumenta di quasi 18 milioni le risorse per zone montane e benessere animale >>>

Regionali, Marco Casucci capolista sia ad Arezzo che nella circoscrizione Firenze 2 >>>

Cinquantenario del monumento alla resistenza di Umbertide >>>

A Città di Castello lunedì 15 settembre primo giorno di scuola per i 5.585 studenti >>>

Castiglion Fiorentino: si bissa il numero di presenze record ottenute nel 2024 >>>

Alessandro Tomasi: altri 131milioni di euro destinati dal Governo alla Toscana per il maltempo >>>

Cerimonia al Monumento di via Trento a Castiglion Fiorentino >>>

Il sottosegretario all’interno On. Emanuele Prisco in visita ad Arezzo >>>

Il sindaco di Città di Castello ha incontrato il comandante provinciale della Guardia di Finanza >>>