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Rete dei servizi per la salute mentale e dipendenze: un tavolo istituzionale-sanitario

E’ questa la proposta emersa da un recente incontro in Comune a Città di Castello

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Rete dei servizi per la salute mentale e dipendenze: un tavolo istituzionale-sanitario, all'interno della zona sociale, per monitorare e co-progettare interventi mirati sul territorio. E’ questa la proposta emersa da un recente incontro per rendicontare gli interventi e i progetti messi in campo dal Centro Salute Mentale Alto Tevere, al fine di promuove il recupero e la piena integrazione nella comunità e una migliore qualità della vita degli utenti seguiti dal servizio, in particolare anche dei più giovani. Quello che si è svolto in comune, promosso dal sindaco Luca Secondi e dalla consigliera regionale, Letizia Michelini, è stato un importante momento di confronto e ascolto con tutti i soggetti professionali del settore  per aprire una riflessione sulla necessità di una programmazione delle progettualità che parta dalle esigenze del territorio, con il coinvolgimento delle comunità locali e delle amministrazioni pubbliche, e che possa essere in grado di intercettare il disagio psicologico o emotivo, in maniera preventiva, grazie anche a progetti integrati e ad una efficace comunicazione e collaborazione tra i servizi medesimi.  Il Sindaco Luca Secondi, dopo aver sottolineato “l'importanza dei progetti già realizzati a Città di Castello ed il prezioso e professionale servizio svolto da tutti gli operatori ad ogni livello da quelli dirigenziali a quelli territoriali, ha proposto la costituzione di un tavolo all'interno della zona sociale, per monitorare e co-progettare interventi mirati sul contesto locale”,  mentre la Consigliera Regionale Letizia Michelini, prima firmataria di una mozione sul disagio psicologico dei giovani approvata nei giorni scorsi dall'Assemblea Legislativa, ha sottolineato “la necessità e l'urgenza di riorganizzare i servizi socio-sanitari per l’infanzia e l’adolescenza, utilizzando un nuovo approccio alla prevenzione e alla cura, che sia maggiormente al passo coi tempi”. Erano presenti all'incontro Luca Natalicchi, responsabile dell' Area Nord del Dipartimento Salute Mentale, Patrizio Cotichelli, Responsabile CSM Alto Tevere, Francesco Valentini, responsabile SERD Alto Tevere, Mirko Tacchini infermiere CSM Alto Tevere, Francesco Valentini, Psicologo del SERD Alto Tevere - referente collaborazione con CSM Alto Tevere,  Carlo Pierotti, Responsabile Medico CSM Alto Chiascio e Loredana Corasaniti, Coordinatrice Infermieristica CSM Alto Tevere. Il comune di Città di Castello collabora da sempre con risorse e progettualità proprie a sostegno delle fragilità e di tutti quei settori socio-sanitari e dunque ci aspettiamo dal sistema sanitario la capacità di poter sviluppare tutte quelle risposte di cui i nostri cittadini hanno bisogno”. 

Redazione
© Riproduzione riservata
11/03/2025 10:02:58


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