"Gravissimo quanto avvenuto nella mattinata odierna presso l’Aeroporto San Francesco di Assisi"

La rabbia delle sigle sindacali FILT-CGIL e UILTRASPORTI
In tutto silenzio, escludendo di proposito FILT-CGIL e UILTRASPORTI, la società SASE Spa con la complicità di FIT-CISL e UGL hanno siglato un accordo che va in contrasto fortemente con la vertenza che FILT-CGIL e UILTRASPORTI dell’Umbria stanno portando avanti a seguito e in contestazione alla decisione di SASE Spa di sanare il debito di bilancio, causato da una non corretta gestione delle RISORSE PUBBLICHE messe a disposizione per il buon funzionamento dello Scalo umbro.
Questo accordo è uno schiaffo in faccia ai lavoratori che stanno lottando a favore di colleghi che, pur svolgendo la stessa mansione in ambito aeroportuale nei servizi di SICUREZZA e RAMPA-MOVIMENTAZIONE BAGAGLI, oggetto di esternalizzazioni a basso costo, percepiscono un salario ridotto del 30%. Le glorie di Fit Cisl e Ugl di percorrere il protagonismo individuale ha frantumato l'unità sindacale che in questo momento voleva dire garanzie anche per i loro iscritti che da oggi sono molto più deboli.
FILT-CGIL e UILTRASPORTI giudicano un oltraggio anche nei propri confronti, in violazione ex-art. 28 Legge 300/70, condotta antisindacale, quanto accaduto in massima segretezza questa mattina; colpevoli SASE Spa, da una lato, che sta negando giusti salari ad una cospicua parte di lavoratrici e lavoratori al fine di far pagar loro il buco di bilancio che hanno creato gli amministratori della medesima azienda e, dall’altro, FIT-CISL e UGL che si stanno rendendo complici di questa esternalizzazione, a differenza di quelle lavoratrici e lavoratori e di FILT-CGIL e UILTRASPORTI che difendono il valore dei salari e dei CCNL di settore contro il precariato e le esternalizzazioni, argomento, in queste ore, oggetto di discussione unitariamente al tavolo nazionale di rinnovo del CCNL del Trasporto Aereo, che vengono smentite da questo misero accordo.
FILT-CGIL e UILTRASPORTI hanno già convocato una assemblea dei dipendenti SASE Spa per decidere quale azione di lotta introdurre a seguito del mancato accordo, in Prefettura in ambito alla procedura di cui alla Legge 146/90 e s.m.i., a supporto della vertenza in atto contro le esternalizzazioni di SASE Spa, contro il buco di bilancio creato e, da ultimo, contro la condotta antisindacale di SASE Spa a danno di FILT-CGIL e UILTRASPORTI che stanno valutando un ricorso nelle sedi opportune.
FILT-CGIL e UILTRASPORTI chiamano ancora in causa la Presidente della Regione Umbria Stefania Proietti affinché convochi queste ultime per recuperare una sana gestione dello scalo umbro, oggi fortemente compromessa.
SEGRETARI GENERALI REGIONALI UMBRIA
FILT-CGIL, Ciro Zeno
UILTRASPORTI, Stefano Cecchetti
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