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Gubbio e il comprensorio uniti attraverso il tracciato de “La Favolosa”,

La terza edizione è stata presentata nella sala consiliare del Comune di Sigillo
Un evento sportivo e turistico insieme, che tiene unito un territorio contribuendo alla sua promozione. Questi, in sintesi, i contenuti della conferenza stampa di presentazione della terza edizione della ciclostorica “La Favolosa” Gubbio – Memorial Mauro Procacci, che si è tenuta venerdì 20 giugno nella sala consiliare del Comune di Sigillo, le cui strade sono attraversate dai ciclisti partecipanti alla manifestazione, programmata per domenica 29 giugno con partenza alle 9 da piazza Grande. Con particolare entusiasmo, è stato il sindaco Giampiero Fugnanesi a porgere il saluto agli intervenuti e a evidenziare i concetti espressi in apertura, complimentandosi per l’impegno profuso con Tiziano Brunetti, presidente della Speed Motor Bike, che organizza “La Favolosa” assieme alla Pro Loco di Branca. “Felicissimi di condividere questo appuntamento con il Comune di Gubbio – ha detto Fugnanesi – e di avere l’opportunità di mostrare le nostre bellezze paesaggistiche e di valorizzare la qualità dell’aria e dell’acqua che sgorga dal Monte Cucco”. L’amministrazione comunale di Gubbio era rappresentata da due assessori donne; Carlotta Colaiacovo, titolare della delega allo sport, ha rinnovato i complimenti all’organizzazione, definendola impeccabile: “La Favolosa – ha aggiunto - coniuga la passione per il ciclismo e l’amore per la nostra terra, riscoprendo enogastronomia e tipicità. È un esempio di offerta turistica esperienziale e di collaborazione fra Comuni vicini”. La collega Micaela Parlagreco, che si occupa di sviluppo economico, ha rimarcato l’ultimo aspetto: “Il dialogo con le realtà limitrofe è un preciso indirizzo che si è data la nostra amministrazione. Sport e turismo sono componenti basilari per lo sviluppo economico e la ciclostorica è anche un incontro fra più generazioni”. Il terzo Comune toccato dai tracciati, seppure in maniera marginale, è quello di Fossato di Vico, con il consigliere Valerio Vantaggi che ha dato un’altra interessante lettura: “Il ciclismo d'epoca è indice di rispetto della tradizione, che deve proiettarci nel futuro, né mancheremo di dare visibilità al nostro grande patrimonio artistico, culturale ed enogastronomico”. E fra le righe, si sta pensando di allungare i percorsi nel territorio di Fossato di Vico, con possibile coinvolgimento anche di Gualdo Tadino. Ha preso la parola in successione Carlo Roscini, ex presidente del Comitato Regionale Umbro della federazione ciclistica e oggi delegato umbro per lo sport nell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (Anci): “Le ciclostoriche sono il fascino del passato che prende in campo in una società che si evolve. Gubbio, Branca e Sigillo hanno scritto capitoli importanti per il ciclismo umbro”, ha ricordato. Il presidente Tiziano Brunetti, nel ringraziare i Comuni che sostengono “La Favolosa” e che contribuiscono alla sua crescita assieme alle associazioni, si è soffermato sulle novità del 2025: la presenza dei due ex campioni, Edita Pucinskaite e Claudio Chiappucci, ospiti nell’incontro delle 18 di sabato 28 nella Sala degli Stemmi e la serata con musica revival e intrattenimento in piazza San Giovanni. Altra gustosa anticipazione di Brunetti sugli iscritti alla ciclostorica: la presenza di una squadra spagnola con cinque ciclisti, che daranno un tocco di internazionalità a “La Favolosa”. A concludere la conferenza stampa, i contributi dei presidenti delle attive Pro Loco di Branca e di Sigillo, rispettivamente Massimo Lisarelli e Daniele Gentile, più quello del veterano Carlo Crocetti, che ha corso insieme a Mauro Procacci e che a 78 anni si tiene ottimamente in forma pedalando tutti i giorni. Ovviamente, il 29 giugno ci sarà anche lui.
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