Il sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli a Riyadh per il Forum ONU sulle città inclusive

Il sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli è a Riyadh per partecipare al Forum dell’United Nations Alliance of Civilizations (UNAOC), uno degli appuntamenti internazionali più rilevanti dedicati al dialogo interculturale, alla coesione sociale e alle politiche urbane inclusive. Ghinelli è stato invitato come relatore in una sessione tematica dal titolo “Difendere la dignità umana e promuovere il senso di appartenenza: riformulare le narrazioni sulle migrazioni e ripensare le città come spazi inclusivi per tutti”, nel corso della quale ha portato l’esperienza di Arezzo nel governo dei fenomeni migratori e nella costruzione di comunità locali coese.

Nel suo intervento il sindaco ha posto l’accento sulla necessità di superare le narrazioni basate sulla paura e sulla contrapposizione, proponendo dati, esempi concreti e buone pratiche. In particolare, ha evidenziato come ad Arezzo l’integrazione sia anche un fattore economico: dal settore orafo e della gioielleria, simbolo dell’identità produttiva della città, emerge il contributo decisivo di lavoratori di origine straniera allo sviluppo e alla competitività del territorio. 

Ghinelli ha quindi sottolineato il ruolo delle città e dei governi locali. “È nelle città che le politiche diventano realtà quotidiana”, ha sottolineato, richiamando l’importanza della sicurezza urbana, della qualità degli spazi pubblici, dell’accesso ai servizi e della progettazione di luoghi capaci di favorire l’incontro e il senso di appartenenza. Ampio spazio è stato dedicato anche alle politiche di coinvolgimento, in particolare attraverso la cultura e i giovani. Eventi e iniziative condivise, ha spiegato il sindaco, rappresentano strumenti concreti per rafforzare il dialogo tra comunità diverse e prevenire tensioni sociali. Allo stesso tempo, è stato affrontato il tema della disinformazione, considerata una minaccia crescente alla coesione sociale, soprattutto a livello locale, e la necessità di una collaborazione strutturata tra istituzioni, media, società civile e nuove generazioni.

Lo sguardo si è infine rivolto al futuro delle città e al ruolo delle tecnologie digitali. Ghinelli ha presentato AR.I.A., Arezzo Institutional Assistant, il progetto di assistente virtuale basato su intelligenza artificiale pensato per rendere più semplice e immediato l’accesso ai servizi comunali, anche per i cittadini stranieri, contrastando al tempo stesso la disinformazione attraverso informazioni ufficiali e verificate.

“Il Forum UNAOC di Riyadh conferma l’attenzione internazionale verso le esperienze locali capaci di coniugare sicurezza, sviluppo e inclusione – ha commentato il sindaco -, e rafforza il ruolo delle città come protagoniste nel costruire risposte concrete alle grandi sfide globali”.