Jacopo Finocchi si aggiudica la borsa di studio intitolata a Luigi Vignaroli

Il dottor Jacopo Finocchi si è aggiudicato la terza edizione della borsa di studio “Luigi Vignaroli” promossa dalla Fondazione e dall’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili della provincia di Arezzo e supportata da La Ferroviaria Italiana Spa, azienda storica del territorio aretino, che ha sostenuto l’iniziativa attraverso il contributo economico di euro 3.000,00 da destinare all’aggiudicatario del concorso.  Il tema proposto per questa edizione è stato quello inerente “I versamenti in conto capitale e in conto futuro aumento di capitale: analisi delle fattispecie e loro trattamento civilistico e contabile". Finocchi ha approfondito tutti gli aspetti richiesti arricchendo il lavoro anche con esempi tratti da concrete operazioni. La cerimonia di conferimento della borsa di studio si è svolta alla presenza del presidente dell’Ordine Roberto Tiezzi e di quello della Fondazione Alessandro Ghiori, della presidente del CPO Carla Vilucchi del presidente di La Ferroviaria Spa Bernardo Mennini, della direttrice amministrativa di La Ferroviara Spa Antonella Galoppi e di Matteo Vignaroli, figlio di Luigi Vignaroli. Oltre al vincitore Finocchi sono state consegnate targhe anche agli altri candidati Lorenzo Rossi, Elena Lucani, Duccio Crescini, Pasquale Franzese, Andrea Vangelisti.

“E’ con orgoglio ed emozione che consegnamo le targhe ai sei partecipanti alla borsa di studio dedicata al compianto collega Luigi Vignaroli. Etica e competenza sono state le stelle che hanno illuminato il cammino professionale di Luigi, lo stesso percorso che auguro ai sei giovani partecipanti a questa importante iniziativa organizzata dalla nostra Fondazione e con il contributo fondamentale della LFI” – ha evidenziato il presidente dell’Ordine Roberto Tiezzi. Sulla stessa lunghezza d'onda il presidente della Fondazione Alessandro Ghiori. "La Fondazione è orgogliosa di questo progetto che vediamo crescere per adesione ed importanza di anno in anno.  I temi prescelti per le borse di studio, anche per il futuro, saranno ispirati alle nuove competenze che saranno richieste ai colleghi di domani, e pertanto particolarmente importanti per aprire degli spazi di operatività in un mercato professionale solo apparentemente saturo.  Riteniamo inoltre che la partecipazione alla nostra borsa di studio sia per questi giovani un corretto modo di avvicinarsi alla professione, in memoria del collega Dott. Vignaroli collega che rimane  per tutti un esempio di alta professionalità coniugata ad etica e deontologia di indiscusso livello".
“Il prestigio della borsa studio “Luigi Vignaroli” è aumentato negli anni – sottolinea Carla Vilucchi presidente CPO - Ringraziamo particolarmente la società La Ferroviaria SpA, che da sempre supporta questa iniziativa in cui riconosce il valore della memoria e lo declina come supporto ai giovani, la nostra Fondazione e tutti i colleghi che hanno fatto parte della commissione esaminatrice. Questo concorso incarna lo spirito che ispira l’Ordine e il Comitato Pari Opportunità: costruire il futuro della professione con atti concreti che però non perdono di vista il valore fondamentale della professione ossia la competenza”.