Fossa comune con i cadaveri di 20 donne a Mosul

Secondo la polizia, uccise mentre cercavano di fuggire dall'Isis
Una fossa comune contenenti cadaveri di 20 donne è stata scoperta dalla polizia durante la rimozione delle macerie nell'ovest di Mosul, in Iraq, l'ex 'capitale' dell'Isis riconquistata dalle forze governative nel luglio scorso. Le vittime, ha detto una fonte di polizia, sono state uccise dai jihadisti dello Stato islamico, che a quel tempo controllavano la parte occidentale della città, dopo essere state bloccate mentre cercavano di fuggire verso la parte orientale, già sotto il controllo dei governativi.
Ansa
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