Corsica: un piccolo paradiso a due passi dall’Italia
Il primo luogo incantato da visitare assolutamente sono le Bocche di Bonifacio
C’è un’isola, a due passi dall’Italia, che è un vero e proprio paradiso dove poter trascorrere vacanze indimenticabili. Stiamo parlando, ovviamente, della Corsica che ogni anno attira migliaia e migliaia di turisti da tutto il mondo. Dall’Italia è molto facile raggiungerla in quanto sono tanti i traghetti per la Corsica a disposizione dei vacanzieri.
Le bocche di Bonifacio
Il primo luogo incantato da visitare assolutamente sono le Bocche di Bonifacio. Siamo nel sud dell’isola e questa zona cela insenature e spiaggette da sogno. Una meraviglia naturale che si affaccia sullo stretto che separa la Corsica dalla Sardegna: il punto più breve tra le due coste dista soltanto 11 chilometri.
Questo stretto prende il nome dalla città corsa di Bonifacio che si trova su un fiordo lungo un chilometro e mezzo e largo cento metri. Dal punto più alto della città il panorama verso il mare è splendido e in questa zona c’è soltanto l’imbarazzo della scelta in fatto di spiagge. Questa potrebbe essere la tappa iniziale perfetta per iniziare la scoperta dell’isola.
Dopo questa tappa fondamentale, risalendo la costa orientale è possibile visitare le spiagge intorno a Porto Vecchio per poi fare un’escursione sulle guglie di Bavella e arrivare fino alla selvaggia penisola di Capo Corso, il punto più a nord-est della Corsica.
Capo Corso
Nella parte più settentrionale dell’isola c’è Capo Corso che per la sua forma viene chiamata anche “il dito”, che sembra puntare al mare. Questa stretta e lunga penisola è una delle parti più selvagge della Corsica e per le sue peculiarità viene spesso definita “l’isola dentro l’isola”. Questo è un luogo perfetto per rilassarsi tra natura incontaminata, terra aspra e forte. Chi vuole fare qualunque cosa per evitare la folla, qui potrebbe riuscire a lasciarsi tutto alle spalle e almeno in parte riuscirci. La penisola è punteggiata di piccoli villaggi, porticcioli e marine.
Baia di Palombaggia
C’è poi la Baia di Palombaggia, posto dall’acqua verde e dalla sabbia bianca. Lunga tre chilometri, cercate di arrivare al mattino presto o di camminare fino a trovare le zone più isolate. Nella zona di Porto Vecchio ci sono molte altre spiagge incantevoli. Una delle più belle è la Plage de Rondinara: sabbia bianca circondata da una profumata pineta rendono anche questa spiaggia molto amata.
Come non citare Sartenè? Uno dei luoghi più misteriosi della Corsica che custodisce una serie di dolmen e di menhir, alcuni dei quali scolpiti con figure umane, a testimonianza della presenza umana più antica in Corsica.
Il dolmen di Funtunaccia è quello più importante: risale al 4.000 a. C. e pesa circa 15 tonnellate. Interessanti da vedere sono anche i menhir di Stantari. Queste misteriose strutture si concentrano nella zona sud-orientale dell’isola.
Aiguilles de Bavella
Altro luogo da non perdere è Aiguilles de Bavella, uno dei massicci più noti, a causa della loro originalità: pinnacoli di granito con sfumature dal rosa al rosso.
Scolpite dall’erosione e incorniciate da grandi foreste, queste rocce danno vita a un paesaggio spettacolare che a volte superano anche il metro e mezzo di altezza. Dalle guglie della Bavella si possono ammirare splendidi panorami arrivando fino ai 1.218 metri del passo montano, all’interno del parco regionale
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